39% di stranieri. Frosinone nella top 10 delle squadre meno italiane

La Serie B 2024-25 ha emesso quasi tutti i suoi verdetti, regalando emozioni e colpi di scena fino all'ultimo. La Cremonese ha conquistato la promozione in Serie A, unendosi a Sassuolo e Pisa nel salto di categoria. Un traguardo importante per queste formazioni, che nella prossima stagione calcheranno i palcoscenici della massima serie. Manca ancora l'ultimo atto per definire il quadro completo delle retrocessioni: i play-out vedranno affrontarsi Sampdoria e Salernitana. Una sfida derivante dalla situazione intricata che ha coinvolto il Brescia, attualmente tra le retrocesse insieme a Cittadella e Cosenza.

Per il Frosinone, invece, l'obiettivo salvezza è stato raggiunto, permettendo ai Giallazzurri di guardare con rinnovata speranza alla prossima annata. La squadra ciociara può ora iniziare a pianificare la stagione 2025-26, concentrandosi sul mercato estivo che a breve entrerà nel vivo. Sarà fondamentale rinforzare la rosa per affrontare al meglio le sfide future.

Un dato interessante emerge da una recente classifica sulla percentuale di presenze di calciatori stranieri. Il Frosinone si posiziona al sesto posto in questa speciale graduatoria, dietro a Palermo, Sassuolo, Salernitana, Pisa e Spezia. Un'elevata percentuale di giocatori non italiani che, se da un lato non rispecchia la tradizione del club, dall'altro testimonia una tendenza diffusa nel calcio moderno. Il mercato attuale sembra privilegiare l'acquisto di talenti stranieri, forse a scapito della valorizzazione dei giovani calciatori nostrani. Chissà che il nuovo capitolo 2025-26 non sarà invece all'insegna di giocatori italiani.