L'INTERVISTA - Leonardo Blanchard: "Siamo forti...ma l'obiettivo è sempre la salvezza"

In conferenza stampa oggi si è presentato Leonardo Blanchard. Ecco le dichiarazioni del difensore centrale canarino, che sabato scorso si è dimostrato sicuramente tra i migliori in campo.
“Abbiamo mantenuto l'imbattibilità in casa e va bene così. Abbiamo espresso anche un buon calcio con una intensità molto alta e veramente ci sono state tante cose positive. Chiaramente è stata solo la prima partita ma era molto importante partire con il piede giusto. Tre punti subito erano importantissimi da ottenere. Sabato è stata una partita quasi perfetta. Loro hanno avuto forse una sola azione pericolosa e ombre per noi per fortuna ce ne sono state poche".
C'è entusiasmo adesso in squadra?
"Tanto entusiasmo è anche giusto. Io però non sono d'accordo con chi predica sempre calma. Penso che l'entusiasmo aiuta sempre a fare bene. Credo che faccia bene...non fa bene invece essere presuntuosi. E noi non lo siamo. Dobbiamo cercare solamente di dimostrare cosa siamo in grado di fare giornata dopo giornata".
L'entusiasmo della gente?
"E' normale che ci sia dopo una vittoria del genere contro il Brescia, ma io credo che il tifoso fa il tifoso e noi dobbiamo fare il nostro. Ed il nostro obiettivo principale deve restare la salvezza, sempre e comunque. Giocare fuori sarà sicuramente più difficile perché sappiamo che non giocare davanti ai nostri tifosi è più difficile. La categoria poi è molto più difficile e vedremo cosa succederà..Io metterei la firma adesso nell'ottenere degli ottimi risultati in casa e fare diversi passi falsi fuori. Personalmente però mi rendo conto dagli allenamenti che siamo forti e che veramente possiamo fare molto. Fermo restando, ripeto, che il nostro obiettivo primario è la salvezza".
Qual è il tuo obiettivo personale?
"Spero e mi auguro di riuscire a disputare tutte le partite a grande livello. Anche perché ho ventisei anni e se voglio dare una svolta alla mia carriera devo dare il massimo adesso. Le prestazione come quelle di sabato sono figlie di tanti fattori, dagli allenamenti alla forma fisica".
Che effetto ti ha fatto vedere per la prima volta il mio nome sulla maglia?
"Ero nervosissimo quando l'ho visto per la prima volta in Coppa Italia...come un sogno che si avvera. Un traguardo personale, un emozione grande".
Lo Spezia?
"Ha giocatori importanti ma sfido chiunque quest'anno a dire che non incontreremo sempre squadre forti ed importanti. Magari non sarà lo stesso tipo di partita che è andata in scena sabato scorso ma dobbiamo giocare comunque per vincere. Per far bene in Serie B serve l'intensità".