INTERVISTA TF - Pasquale Ciambriello (Ottochannel):"A Genova il Benevento ha iniziato il suo campionato. Frosinone? Gara dura, contro una delle candidate alla serie A"

25.08.2022 09:00 di  Francesco Cenci   vedi letture
INTERVISTA TF - Pasquale Ciambriello (Ottochannel):"A Genova il Benevento ha iniziato il suo campionato. Frosinone? Gara dura, contro una delle candidate alla serie A"

In vista dell’importante big match dello stadio ‘Ciro Vigorito’, tra Benevento e Frosinone, abbiamo oggi il piacere di intervistare Pasquale Ciambriello, giornalista di Ottochannel e radiocronista ufficiale del Benevento Calcio.

Allora Pasquale, due partite sin qui giocate e soltanto un punto raccolto finora dal Benevento: che momento sta attraversando la squadra sannita e quanto le insistenti voci su un possibile cambio di guida tecnica, seppur smentite prontamente dalla società campana, possono condizionare il lavoro di Caserta e della squadra?

“Si, assolutamente. Il momento che sta vivendo il Benevento è delicato, anche se il punto ottenuto a Genova ha comunque restituito delle certezze perse ad inizio campionato, ma anche il pre campionato,  non ha lasciato soddisfatti dirigenti e tifoseria. Tanto è vero che il Presidente giallorosso ha definito il pre campionato del Benevento non all’altezza. Quello di Genova è stato un pareggio importante perché ottenuto contro una delle corazzate del campionato e che dovrebbe, secondo gli addetti ai lavori, conquistare la promozione in A. Questo momento difficile che sta attraversando il Benevento credo che possa essere superato con il punto conquistato Sabato scorso, ma soprattutto con l’incontro chiarificatore che è avvenuto Martedì pomeriggio tra squadra, dirigenza e staff tecnico, nel quale è stato stabilito che si proseguirà con Fabio Caserta in panchina.  Non penso che le voci sul mister possano condizionare il suo lavoro perché comunque la squadra contro il Genoa ha dimostrato di essere con l’allenatore. Quindi credo che il campionato del Benevento che, contro il Cosenza, non aveva giocato un cattivo primo tempo, possa iniziare da Genova. C’è da dire poi che il gol del Cosenza nel secondo tempo è nato da uno sciagurato passaggio di Tello”.

Le difficoltà ad andare in rete da parte degli attaccanti in queste prime due partite a cosa sono dovute secondo te. Può la squadra aver risentito di una partenza illustre come quella di Lapadula, sebbene Caserta disponga di un reparto avanzato di tutto rispetto?

“Non credo che la partenza di Lapadula stia influendo sul fatto di non aver messo a segno ancora un gol in questo campionato. Il Benevento dispone di un attacco formato da Forte, La Gumina, Farias ecc.. che sono attaccanti che ‘vedono’ la porta, ma devono ancora entrare in condizione. Sicuramente la cessione di Lapadula è stata una perdita grave per il Benevento perché fin quando non fu messo fuori rosa, aveva contribuito con un buon numero di gol segnati a portare in alto il Benevento. Anche quando poi fu reintegrato in squadra ha contribuito a portare il Benevento ai play off. Penso che le difficoltà nel fare gol siano dovute semplicemente ad una mancata lucidità sotto porta. La squadra di Caserta ha dimostrato di saper arrivare in area avversaria con facilità, sia nella partita con il Cosenza che Sabato scorso. La squadra crea tanto, ma manca la zampata decisiva al momento, come lo stesso mister ha dichiarato. Tra l’altro a rinforzare il reparto avanzato dovrebbe arrivare anche un altro attaccante. Continuando con il 3-5-2 già visto a Genova, i gol potrebbero iniziare ad arrivare".

Pensi che Masciangelo, finito nelle ultime settimane in orbita Frosinone sia davvero ritenuto incedibile?

“Si, credo che sia davvero ritenuto incedibile. Tanto è vero che sia contro il Cosenza che con il Genoa è stato impiegato dall’inizio. Penso che Masciangelo non parta, visto che il Benevento ci ha scommesso quando lo prelevò dal Pescara. Tutto può accadere nel mercato. Al momento penso che il giocatore non si muoverà”.

Che ambiente troverà di fronte il Frosinone domenica e come sta vivendo questo delicato momento la piazza giallorossa?

Troverà un ambiente caldo, forte del fatto che quest’anno la Curva si è ricompattata a sostegno della squadra e anche per la storica rivalità che c’è tra Benevento e Frosinone. La tifoseria non ha vissuto bene questo inizio di campionato e la sconfitta contro il Cosenza. L’ambiente si era poi diviso tra chi avrebbe voluto l’esonero di Caserta e chi invece sta con il tecnico giallorosso. Dopo la conferma di Caserta, l’obiettivo della tifoseria è quello di spingere il Benevento verso la prima vittoria in campionato”.

Che partita sarà quella con il Frosinone e cosa temi di più dei giallazzurri?

“Sarà una partita dura e maschia. Contro un Frosinone che secondo me sarà una delle principali accreditate al salto di categoria. E’ si una squadra rinnovata quella giallazzurra, ma ha mantenuto calciatori importanti e aggiunto giovani di valore come Caso, Mulattieri. Ha poi per ultimo acquistato Mazzitelli e dispone dell’esperienza di capitan Lucioni. Grosso può far affidamento ad un mix di calciatori giovani ed importanti. Quindi temo la spensieratezza, il gioco, la voglia di ben figurare da parte del Frosinone e il vento in poppa, dato dalle prime due vittorie nelle altrettante giornate disputate fin qui”.

Quali potrebbero essere le rivelazioni di questo campionato e quali tue favorite per la promozione in A?

“Sicuramente il Genoa è una delle principali candidate alla vittoria finale, poi dico il Cagliari per blasone e per il fatto che è un’altra delle squadre retrocesse dalla A, anche se chi proviene dalla A in genere fa una fatica immane. Penso che dopo Genoa e Cagliari, il Frosinone possa essere l’altra favorita. La possibile rivelazione potrebbe essere il Bari; una squadra molto quadrata, compatta, allenata bene e spinta da un’importante tifoseria. Concordo con gli addetti ai lavori quando si dice che questa sia una sorta di ‘A2’ o, come ama definirla il mio compagno di radiocronache una serie ‘Big’. Il Benevento lo colloco in zona play off. Sono arrivati giocatori giovani, ma nell’ultima settimana di mercato arriveranno sicuramente anche elementi di spessore. Per le potenzialità e capacità è sicuramente un organico da play off”.

Con quale probabile undici titolare scenderà in campo il Benevento contro il Frosinone?

“Credo che mister Caserta confermerà il 3-5-2 visto contro il Genoa. Bisognerà capire se verrà recuperato o meno Koutsoupias e se arriverà qualcuno dal mercato e quindi essere immediatamente disponibile. Credo che in difesa Capellini, Glik e Barba potrebbero giocare davanti al portiere Paleari. Letizia e Masciangelo dovrebbero nuovamente essere gli esterni alti di centrocampo, con Viviani, Acampora e Karic a completare il reparto della mediana. Mentre in avanti ci dovrebbe essere Forte, a far coppia insieme ad uno tra Farias e La Gumina”.