, capitan Mazzitelli alla GdS: "Saremo la sorpresa della stagione"

Ci siamo, si sta per ricominciare. Il Frosinone di Eusebio Di Francesco è pronto all'esordio in una gara estremamente difficile, quella dello stadio "Benito Stirpe" contro i campioni d'Italia del Napoli. Lunga ed interessante intervista, rilasciata tra le colonne de "La Gazzetta dello Sport" al neo capitano giallazzurro di questa stagione, Luca Mazzitelli. Lo scorso anno, con la maglia ciociara, il centrocampista romano ha realizzato 3 reti in 25 presenze. Di seguito le parole dell'ex Monza, Pisa e Sassuolo:

Sull'imminente inizio di stagione in Serie A: "Sono contento, dopo tanto lavoro, di tornare al top. Non vedo l'ora di iniziare".

Su Mister Di Francesco, allenatore di Mazzitelli già ai tempi del Sassuolo: "E' una bella casualità. Il mister ha dimostrato a Sassuolo, dove si è vista la sua migliore versione, la sua forza. E' bravo con i giovani e nel 4-3-3 penso sia uno dei migliori interpreti in Italia. L' ho trovato molto motivato, questa è è una piazza perfetta per lui, anche perchè il modo di lavorare che ha il club e sono sicuro che potrà rilanciarsi. E' un allenatore carismatico, ma che riesce ad avere un buon rapporto con tutti. Ci dà coraggio. E' la prima cosa che ci ha chiesto quando siamo arrivati, dicendoci di essere propositivi".

Poi, Mazzitelli continua: "Saremo la squadra sorpresa di questa stagione".

Mazzitelli si ispira a De Rossi: "Oggi non esiste più un ruolo ben preciso e definito, con compiti specifici. Si va verso un calcio con tanto movimento. Ogni giocatore, a seconda dei movimenti della squadra, del pallone e delle richieste del tecnico, si può trovare in una zona del campo che non è la sua di pertinenza e deve saper riconoscere cosa fare in quel ruolo".

Frosinone che in questa prossima stagione in Serie A ha consegnato sul braccio di Mazzitelli la fascia di capitano: "Sono contento di questo. Ero arrivato lo scorso anno a Frosinone con voglia di far bene per il Direttore angelozzi che apprezzavo come lavora. E' sempre riuscito a fare una squadra competitiva, andando oltre le a spettative. E ora riuscirà a costruire un gruppo all'altezza. Frosinone è una realtà solida, che come dice il Presidente Stirpe vuole crescere senza fare le csoe troppo affrettate, pianificando tuitto. Sul mercato fa i passi giusti".

Su Kvernadze ed e i vari giovani che sono arrivati in Ciociaria questa estate, come i vari Turati, Monterisi, Cuni e Brescianini: "Kvernadze ha qualità e si vede, ma partendo con l'idea di paragonarlo a Kvaratskhelia non gli si fa del bene. Quello che ha fatto Kvara nel primo anno di A è unico. Giorgi deve imparare la lingua per capire meglio i concetti e avrà bisogno di un pò di tempo per esplodere. Ai giovani che abbiamo in rosa dico di continuare a lavorare come stanno facendo ed ascoltare il mister ma queste sono cose ovvie. Auguro loro di godersi questa esperienza in Serie A. Dovranno matenere la spensieratezza, che è stato il nostro punto di forza nel campionato scorso in Serie B. Ora servirà qualche giocatore in più ma il Direttore ci sta lavorando".

Mazzitelli chiude l'intervista con una battuta su Rudi Garcia, allenatore del Napoli avversario domani allo "Stirpe" ma che all'Olimpico di Roma fece esordire in A lo stesso centrocampista: "Sono contento di ritrovarew Garcia. Quel 2013-14 a roma è stato bellissimo, eravamo una squadra forte ed iniziammo il campionato con ben 10 vittorie".