Frosinone - Rivoluzione totale o continuità partendo dalla "Vecchia Guardia"?

Il Frosinone Calcio si trova a un bivio cruciale. Con la ridefinizione di ruoli dirigenziali e la scelta di un nuovo allenatore, l'aria che si respira in casa giallazzurra è quella di un possibile nuovo ciclo. Ma quanto profondo sarà questo cambiamento? La domanda che tutti i tifosi si pongono è se questa rivoluzione coinvolgerà anche il cuore pulsante della squadra: i calciatori.

In particolare, l'attenzione è puntata sulla cosiddetta "vecchia guardia", quegli elementi esperti che hanno legato parte della loro carriera ai colori del Frosinone e che rappresentano un punto di riferimento nello spogliatoio. Parliamo di nomi come Michele Cerofolini, Ilario Monterisi, Riccardo Marchizza, Anthony Oyono e Francesco Gelli. Questi giocatori, per esperienza e attaccamento, potrebbero essere le fondamenta su cui costruire il futuro, oppure le loro strade potrebbero dividersi da quelle del club?

La "Vecchia Guardia": Pilastri o Addii Imminenti?

Analizziamo la situazione individualmente per capire quali scenari potrebbero aprirsi:

Michele Cerofolini: Il portiere, spesso decisivo tra i pali, ha dimostrato affidabilità e leadership. La sua permanenza potrebbe garantire continuità in un ruolo chiave.

Ilario Monterisi e Anthony Oyono: Entrambi con contratto fino al 2027, rappresentano il futuro della difesa giallazzurra. La loro giovane età e il potenziale di crescita li rendono profili su cui il Frosinone potrebbe voler puntare con decisione anche per il prossimo triennio. Mantenere giocatori con un orizzonte contrattuale così lungo significa credere nelle loro qualità e nella loro capacità di essere protagonisti nel nuovo corso. Non va però dimenticato che in ottica mercato potrebbero rappresentare l'opportunità di due plusvalenze per la difigenza canarina

Riccardo Marchizza e Francesco Gelli: Con scadenza nel 2026, la loro situazione è leggermente diversa. Un anno in meno di contratto potrebbe spingere la società a valutare attentamente il loro ruolo all'interno del progetto. Saranno ancora considerati elementi imprescindibili o si apriranno a possibili offerte in caso di mancato rinnovo?

La scelta della società sarà strategica. Optare per la continuità, mantenendo questi elementi, significherebbe voler costruire un nuovo Frosinone partendo da una base solida di esperienza e conoscenza dell'ambiente. Questi giocatori, avendo già vissuto successi e momenti difficili con la maglia giallazzurra, potrebbero essere i custodi di quella mentalità che si vuole infondere nel nuovo gruppo.

D'altra parte, una rivoluzione totale potrebbe portare a sacrificare anche questi pilastri per fare spazio a volti nuovi, forse più funzionali alle idee del nuovo allenatore o a una diversa filosofia di gioco. Un addio di gran parte della "vecchia guardia" segnerebbe un taglio netto con il passato, un segnale forte di voler voltare pagina in ogni reparto.

Quale Strategia per il Frosinone?

Il Frosinone ha davanti a sé un bivio. La scelta tra continuità e rifondazione totale dipenderà da molteplici fattori: le disponibilità economiche, la visione tattica del prossimo tecnico e la volontà dei singoli calciatori.