Giovanni Albanese a "Sotto al Sette, è l’ora del Leone": "Soulè e Barrenechea a Torino a gennaio? Per il momento solo un'ipotesi..."

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ll Frosinone si prepara ad affrontare la difficile trasferta di Bologna, dopo la pausa per le nazionali. Sarà una partita complicata, dove in palio ci sono punti pesanti nel potenziale discorso per la lotta alla permanenza in Serie A. L'esperto giornalista della Gazzetta dello Sport e corrispondente per la Juventus da Torino per Sportitalia, Giovanni Albanese, è intervenuto al programma radiofonico "Sotto al Sette, è l’ora del Leone", trasmissione di approfondimento sul Frosinone Calcio, che va in onda su Radio Day condotta da Stefano Martini e Roberto De Luca, per dare la sua opinione su i due calciatori in prestito al Frosinone dalla Juve: Enzo Barrenechea e Matìas Soulè, che tanto bene stanno facendo parlare di loro in questo inizio di campionato, da far ipotizzare un loro ritorno sotto la Mole già a Gennaio. Parla così Albanese in merito.

Cosa filtra sponda bianconera dopo l'intervista del direttore Angelozzi a Tuttsport su Soulè e Barrenechea: la Juve li sta monitorando per un potenziale ritorno a gennaio, oppure in ottica futura?

"La Juve monitora i due calciatori perchè ha scelto il progetto tecnico del Frosinone per farli crescere e valorizzarli ulteriormente, in una squadra come il Frosinone, dove sicuramente possono trovare più spazio, minuti e conseguentemente accumulare esperienza. Tutto poi va ad aumentare il valore dei due calciatori che sono cresciuti negli ultimi anni, mostrando di avere le caratteristiche per farsi largo nel calcio che conta. Al momento non ci sono valutazioni che portano a dire che a gennaio Soulè e Barrenechea potranno rientrare alla Juve, ma per il semplice fatto che la Juventus in questo momento sta riflettendo su una serie di opportunità che può offrire il mercato, facendo leva sulle richieste di Allegri e gli investimenti ridotti che si potranno fare nel prossimo mercato di gennaio. L'ipotesi si potrebbe anche mettere sul tavolo, ma al momento si tratta solo di eventualità e non di valutazioni che vanno in questa direzione. Fermo restando che i bianconeri hanno scelto la piazza di Frosinone per far fare esperienza a Barrenechea e Soulè, perchè il Dt giallazzurro, l'allenatore ed il progetto tattico si sposano perfettamente con le caratteristiche tecniche dei due calciatori".

A Torino ci sia spettava un avvio così positivo del Frosinone, con i due calciatori arrivati dalla Juve subito protagonisti?

"La Juve ha scelto di mandare a giocare a Frosinone 3 ragazzi: non dimentichiamoci Kaio Jorge che è un altro ragazzo di cui parleremo da qui a fine stagione, di questo ne sono pienamente convinto. La Juve sapeva che Soulè e Barrenechea, trovando spazio, avrebbero potuto fare questo tipo di percorso al Frosinone. In Ciociaria  c'è uno dei migliori Ds in attività ed un allenatore che crede nei giovani. Quindi la Juve ha fatto una valutazione su tutto il progetto Frosinone e per questo motivo è andata dritta sulla possibilità di far crescere tutti i suoi elementi in quel contesto. Soulè è un calciatore già pronto, aveva solo necessità di spazio e a Frosinone lo sta trovando, esprimendosi al meglio. Stesso discorso vale anche per Barrenechea e, ne sono convinto, sarà anche per Kaio Jorge, quando sarà nelle condizioni di esprimersi al meglio".