Under 17 Serie A-B: Torino Campione d'Italia, Milan domato ai calci di rigore. Rebuffi: "Abbiamo fatto la storia"

Tempi regolamentari terminati sullo 0-0 e granata infallibili dal dischetto, con cinque realizzazioni su cinque. Milan in 10 dal 19' della ripresa
21.06.2025 07:00 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
Under 17 Serie A-B: Torino Campione d'Italia, Milan domato ai calci di rigore. Rebuffi: "Abbiamo fatto la storia"

Secondo titolo stagionale per il Torino, che nelle Finali Giovanili TIM 2024-2025 conquista il tricolore, sia nell'Under 18 che nell'Under 17. Nella gara disputata al "Benito Stirpe" di Frosinone, la formazione guidata da Rebuffi, la spunta contro un grande Milan ai calci di rigore, dopo aver giocato per più un'ora in superiorità numerica. Un successo costruito con pazienza dopo la non facile semifinale vinta con l'Udinese, al cospetto di un avversario dell'indiscutibile valore e ben messo in campo. Sono stati i tiri dagli undici metri a premiare il gruppo granata, più freddo e cinico nel trasformare tutte le conclusioni dal dischetto che gli hanno consentito di aggiudicarsi uno storico scudetto.

"Partivamo da sfavoriti contro una grandissima squadra, ma i ragazzi sono stati eccezionali innanzitutto nell'accettare le scelte iniziali e poi nel riuscire a realizzare una vera impresa, conquistando il primo scudetto Under 17 della storia del Toro. Il merito più grande va a loro".

Avvio di gara a forti tinte rossonere, con la formazione di mister Renna, che col suo 4-3-1-2 molto spregiudicato e una manovra fluida e scorrevole, costringe granata a difendersi a ridosso della propria area di rigore. Nei primi 20 minuti, il Milan si presenta pericolosamente dalle parte di Cereser prima con bel tiro al volo di Pandolfi, respinto di piede da Cantarella, poco dopo con un gran colpo di testa di capitan Lontani, che impegna seriamente il numero 1 del Toro e al 19’ di nuovo con il numero 10 con un altro destro da fuori area. Smaltita la sofferenza iniziale, la formazione Rebuffi abbozza una concreta reazione, con un gran destro di Reynheim al 28’, che trova sulla strada per il vantaggio la prodigiosa risposta di Pittarella che devia in calcio d’angolo. L’occasione più cristallina è, però, ancora per il Milan, che 3 minuti più tardi con il numero 7 La Mantia che, sempre di testa, colpisce il palo alla sinistra di Cereser.

Rossoneri subito avanti anche a inizio ripresa, con il secondo legno della partita: spunto del solito Lontani sulla sinistra e conclusione mancina che impatta contro la traversa a Cereser ampiamente battuto. L’undici milanista non subisce neppure il possibile contraccolpo causato dall’espulsione di Vechiu per doppia ammonizione e, nonostante l’inferiorità numerica, continua a produrre gioco e qualche pensiero alla porta granata. Manca, però, sia per i rossoneri, padroni del gioco nell’arco dei 90 minuti, che per il Torino, con un uomo in più per circa mezz’ora, la giocata decisiva che sposti l’equilibrio dallo 0-0 che chiude i tempi regolamentari. 

Complice anche la stanchezza, i due tempi supplementari assumono i contorni di una combattuta ed energica litania, nel corso della quale il 4-4-1 imbastito dal Milan regge il confronto con il tridente del Toro e sfiora addirittura l’impresa a un soffio dal termine con Pisati, lanciato in campo aperto direttamente da Pittarella, che manda a lato da pochi passi a tu per tu con l’estremo difensore granata. E’ l’ultimo brivido di un match che resta a reti inviolate e si spinge oltre i 120 minuti di gioco, affidando l’esito della disputa ai calci di rigore.

L’ultimo atto della gara "regina" delle Finali Giovanili TIM, premia il Torino, più cinico nel mettere a segno tutti e cinque i tiri dal dischetto, con il tocco morbido di Andrea Luongo, che nel rispondere alla medesima esecuzione del rossonero Pisati, colora di granata lo scudetto 2024-2025. 

Milan-Torino 5-3 dcr (0-0 pt)

Milan (4-3-1-2): Pittarella, Vechiu, Tartaglia (24’ st Borsani), Cullotta, Valeri, Arnaboldi 15’ pts Cissè), La Mantia (1’ pts Nolli), Plazzotta, Lontani (16’ st Pisati), Pandolfi (15’ pts Grassini), Zaramella

A disp.: Faccioli, Nolli, Mazzeo, Borsani, Grassini, Ibrahimovic, Cissè, Lupo, Pisati.

All.: Renna

Torino (4-3-3): Cereser, Cekrezi (38’ st Moretti), Gori (22’ st Bianchi), Cantarella, Carrascosa, Amisano, Ballanti, Penkov (28’ st Lebrino, 1’ sts Mukerjee) Sheji (1’ st Luongo), Reynheim (22’ st Falasca), Odendo (1’ st Bonacina).

A disp.: Martina, Re, Moretti, Bianchi, Lebrino, Mukerjee, Luongo, Bonacina, Falasca.

All.: Rebuffi

Arbitro: Sig. Polizzotto. Assistenti: Sig. Melnychuk, Sig. Foglietta. Quarto Ufficiale: Sig. Ferrara

Marcatori:

Tiri di rigore: gol Ballanti (T), gol Valeri (M), gol Falasca (T), parato Borsani (M), gol Bonacina (T), gol Plazzotta (M), gol Bianchi (T), gol Pisati (M), gol Luongo (T).

Note: ammoniti 6’ st Luongo (T), 7’ e 19’ st Vechiu (M), 23’ st Tartaglia (M), 34’ La Mantia (M), 4’ pts Plazzotta (M), espulso 19’ st Vechiu (M); 0’ recupero pt, 4’ recupero st, 1’ recupero pts, 1’ recupero sts.