Primavera 1, 28^giornata: Inter-Frosinone 1-0, sconfitta di misura per i leoncini di Angelo Adamo Gregucci

INTER (4-3-3): 1 Calligaris; 27 Aidoo, 15 Stante, 33 Alexiou, 13 Motta; 8 Di Maggio (30 De Pieri 83'), 4 Stankovic (5 Bovo 83'), 14 Berenbruch; 10 Kamate (35 Zarate Hidalgo 83'), 22 Spinaccè (7 Owusu 56'), 11 Quieto (36 Lavelli 70'). A disposizione: 21 Raimondi, 19 Matjaz, 23 Maye, 26 Miconi, 28 Mazzola, 29 Diallo. Allenatore: Cristian Chivu.

FROSINONE (3-5-2): 37 Palmisani; 15 Zaknic (30 Ioannou 83'), 13 Petta, 6 Severino; 92 Bouabre (14 Vural 65'), 27 Boccia (10 Milazzo 65'), 16 Molignano (96 Amerighi 65'), 45 Cichella, 2 Romano; 24 Selvini, 28 Luna (17 Mezsargs 83'). A disposizione: 44 Lagonigro, 3 Stefanelli, 5 Kamensek, 7 Romano, 18 Cichero, 25 Cesari. Allenatore: Angelo Adamo Gregucci.

Arbitro: Cristiano Ursini. Assistenti: Pistarelli - Singh.

Marcatori: 47' Quieto (I).

Ammoniti: Bouabre (F), Zaknic (F), Di Maggio (I), Amerighi (F). 

La Cronaca del Match -  Il tap-in di Quieto decide il match del Konami Youth Development Centre. L’Inter batte 1-0 in casa il Frosinone e resta al comando della classifica con 54 punti. Il Frosinone invece, si stacca dal Bologna che in mattinata ha sconfitto 3-0 la Juventus e rimane ultimo, a quota 21 punti.

La gara inizia a ritmo lento: il primo guizzo del match arriva al 10’ quando Di Maggio lancia Spinaccè, ma l’attaccante nerazzurro poco prima del tiro si fa bloccare dall'intervento di Lorenzo Palmisani. Sette minuti dopo è ancora l’Inter a provarci. Questa volta la squadra di Chivu costruisce una doppia occasione con Berenbruch prima e Kamate poi. Nel tiro del centrocampista è il portiere del Frosinone a deviare in angolo, mentre l'occasione capitata al numero 10 nerazzurro finisce alta di poco da ottima posizione. Passano 120 secondi ed è l’attivissimo Di Maggio a vedersi bloccare un tentativo proprio sul più bello. A metà tempo gli ospiti creano la loro prima occasione con Selvini che affonda sulla sinistra e conclude dalla parte opposta, calciando fuori. L’Inter alza il baricentro e continua a cercare lo spiraglio giusto. Al 30’ Berenbruch e Kamate provano con due deliziosi traversoni a trovare lo spazio vincente ma la difesa avversaria respinge gli attacchi nerazzurri. Cinque minuti più tardi Spinaccè su calcio di punizione tira fuori di poco. La squadra di Chivu ha voglia di gol e al 43’ uno straripante Kamate dalla destra serve in area Di Maggio, ma il centrocampista da pochi passi non trova la porta. Nell’ultimo secondo del primo tempo gli ospiti sfiorano il vantaggio con una bella azione sulla sinistra di Selvini che dal limite dell’area fa partire un tiro a giro di destro che si stampa sulla traversa.

La ripresa parte subito bene per l’Inter che realizza dopo tre minuti il gol vittoria. Kamate dalla destra crossa dalla parte opposta dove Motta con una precisa sponda serve Quieto, bravo con un tocco chirurgico a segnare la rete del vantaggio. Il secondo tempo è caratterizzato da poche occasioni e quasi tutte di marchio nerazzurro. Al 62’ Di Maggio di testa non riesce a deviare in porta da ottima posizione. A dieci minuti dal 90° Kamate accelera, entra in area ma viene fermato sul più bello in area dalla chiusura di Severino. Nella parte finale del match la squadra di Chivu gestisce senza problemi il vantaggio, ottenendo tre punti preziosi per difendere la vetta della classifica. Il Frosinone ci ha provato fino all'ultimo a trovare il gol del pari, ma alla fine deve arrendersi e torna in Ciociaria con 0 punti. Ma nulla è ancora perduto e tutto rimane aperto in chiave lotta salvezza.