Il Monza perde a Venezia. Il Frosinone può andare in testa

Il campionato di B offre al Frosinone una di quelle notti che possono cambiare la stagione. La sconfitta del Monza a Venezia (2-0) spalanca ai Giallazzurri la possibilità di balzare in testa alla classifica in solitaria. Un intreccio curioso, perché proprio Venezia qualche giornata fa fu “fatale” anche al Frosinone: un ricordo che pesa, ma che oggi può trasformarsi in spinta e motivazione. Per centrare il sorpasso, però, c’è un ostacolo tutt’altro che morbido: il Pescara. Mister Gorgone in casa non vuole concedere nulla e prepara una partita di sostanza, aggressività e attenzione ai dettagli. Dall’altra parte Alvini sa che, paradossalmente, potrebbe bastare anche solo un pareggio per ritrovarsi davanti a tutti. Ma in una gara così, ragionare col freno a mano tirato è sempre un rischio.

Questo Frosinone, comunque, sta sorprendendo tutti. Una squadra inaspettata, che sta infrangendo una dopo l’altra le aspettative dei tifosi grazie a un’identità chiara: le due “frecce” Ghedjemis e Kvernadze capaci di accendere l’azione, un centrocampo di corsa e qualità con Calò, Koutsoupias e Kone, e una linea difensiva solida con Bracaglia, Monterisi, Oyono e Calvani. L’unico vero ballottaggio riguarda l’attacco: Zilli o Raimondo? Il primo è fisico, da sponda e lotta; il secondo più tecnico, da giocata improvvisa. La scelta di Alvini dirà molto sul copione della partita. Una certezza, però, resta: servono punti. 

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