El Shaarawy ha un bel ricordo del Frosinone: uscì dal tunnel della sua vita

Il 30 gennaio 2016 è stata la data in cui Stephan El Shaarawy è uscito da un importante tunnel attraversato nella sua vita. A inizio 2013 era il re del mondo dopo aver battuto da titolare (e condottiero) del Milan il miglior Barcellona di Messi in Champions League e aver conquistato un posto di prestigio in Nazionale italiana. Era un fenomeno sociale (la sua cresta l'ha reso un idolo generazionale), di massa (ad esempio dopo la pubblicità della Ringo) e calcistico (era considerato uno dei migliori talenti della sua annata). Poi una serie di infortuni, il complicato rientro e la clamorosa esclusione dalla lista dei convocati per il Mondiale 2014. Il Milan non ha creduto in lui, ha dovuto ricominciare da zero con il Monaco ma non è riuscito a sfondare. Una volta approdato a Roma nel calciomercato di gennaio, ha segnato con il tacco all'esordio all'Olimpico contro il Frosinone: vittoria dei giallorossi e rinascita del Faraone, che avrebbe giocato l'Europeo con l'Italia nella successiva estate e trovato un ambiente ideale, siccome con la Roma è arrivato a giocare una semifinale di Champions League nella sua carriera.

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