CONFERENZA STAMPA - Alessandro Nesta: "La squadra sta crescendo. La strada è quella giusta pian piano torneremo in condizione"

25.06.2020 12:22 di  Stefano Martini  Twitter:    vedi letture
CONFERENZA STAMPA - Alessandro Nesta: "La squadra sta crescendo. La strada è quella giusta pian piano torneremo in condizione"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Alla vigilia di Frosinone-Cittadella ha parlato mister Nesta, queste le sue parole:

Ricordate sempre le particolari condizioni nelle quali si gioca, dobbiamo però concentrarci sull'obiettivo. In una gara così importante quali sono i fattori che incidono di più? Tra questi c'è la possibilità di qualche cambio in formazione oltre il rientrante Dionisi?

"Le difficoltà ce l'hanno tutti, sono oggettive dunque uno dice ciò che vede. Vediamo anche nelle partite di serie A dove ci sono giocatori di una categoria superiore che sono in difficoltà fisica e fanno fatica a tenere le partite. Sono difficoltà che abbiamo noi, che hanno gli avversari perciò va bene tutto. Formazione? Sicuramente in questo momento dobbiamo cambiare un bel po' di giocatore perché abbiamo tre partite in una settimana e dunque dobbiamo fare dei conti sulle tre partite non solo sulla prossima"

Mister, il Cittadella fuori casa ha conquistato 27 dei suoi 46 punti complessivi, con una media di 1,93 a partita. Meglio ha fatto solo la capolista Benevento. In virtù di questi dati, cosa teme di più in vista della fondamentale sfida di venerdì considerando anche il fattore porte chiuse?

"Le caratteristiche del Cittadella sono chiare, è una squadra che riparte con grande gamba, attacca la profondità molto bene. E' una squadra dinamica, una squadra che è abituata a chiudere la palla sempre in avanti e dunque fuori casa riesce a trovare maggior spazio alle spalle delle difese avversarie e a sfruttarli meglio"

Come vede la corsa al secondo posto? Gli scontri diretti saranno decisivi?

"Tutto è decisivo, ormai lì è una battaglia. Siamo tante squadre li dietro, ogni settimana ne rientrerà qualcuna perché bastano due vittorie di fila per rimettersi in corsa. Sarà una battaglia da qui alla fine, scontri diretti e non sono sempre 3 punti. E' normale che battere lo Spezia, oppure andare a vincere a Crotone sarebbe una gran cosa ma sono talmente poche le partite che ogni gara ha un valore importantissimo"

Mister il Cittadella fuori casa ha vinto 8 volte e per giunta allo stirpe non ci sarà un il pubblico. Per gli ospiti è un vantaggio. Pensa però di schierare un Frosinone a trazione anteriore vista l'importanza dello scontro diretto? Magari con Beghetto al posto di d'Elia?

"Non lo so"

Contro il 3-5-2 di Castori ha provato a vincere i duelli in mezzo al campo con la qualità di Tabanelli e Rohden.  Contro il 4-3-1-2 di Venturato metterà più quantità in mezzo al campo con Gori per bilanciare la superiorità numerica degli avversari e, soprattutto, cercherà di sfruttare sugli es terni la corsa di Paganini e Beghetto o di uno dei due?

"Non lo so"

In pochi giorni affronterete Cittadella, Chievo e Spezia. Analizzando la ripartenza delle altre lei crede che a livello generale la condizione sia più o meno la stessa per tutte le squadre? O ne ha vista qualcuna più “pronta” ?

"Sicuramente qualcuna al momento è più pronta, qualcun'altra meno ma dopo tre quattro giornate credo che la condizione andrà a livellarsi. C'è chi ha provato a portare un livello molto alto fin dalla prima partita rischiando di rompere qualche giocatore e poi c'è stato chi entrerà in forma più lentamente ma magari non spaccando i giocatori"

Mister quanto sarà importante il ritorno di Dionisi? Ciano tornerà a disposizione già venerdì sera?

"Il rientro di Dionisi è importantissimo per qualità e presenza, perché la sua presenza è importante quando sta in campo. Ciano sta recuperando, non sappiamo se verrà in panchina con il Cittadella ma è in via di guarigione"

Mister la squadra dal punto di vista fisico come sta? Cosa teme maggiormente del Cittadella, dal punto di vista tecnico/tattico?

"La squadra sta crescendo, siamo riusciti a portare tutti i calciatori, eccetto i vecchi infortuni come Ciano, alla prima partita. Ora pian piano torneremo in condizione però credo che la strada è giusta, che il fisico ogni partita andrà meglio e sono molto fiducioso. Il Cittadella è da anni sempre la stessa. Ogni anno cambiano 3-4 giocatori con caratteristiche precise e sanno chi andare a prendere. Hanno un'identità forte, ogni anno propongono un tipo di calcio che conoscono alla perfezione, sempre con grande gamba, grandi ritmi e grande agonismo dunque è una squadra molto temibile"