Venezia, Bentivoglio: “A Frosinone andremo con umiltà e consapevolezza dei nostri mezzi per portare a casa il risultato.”

28.03.2018 20:00 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
Fonte: trivenetogoal.it
Venezia, Bentivoglio: “A Frosinone andremo con umiltà e consapevolezza dei nostri mezzi per portare a casa il risultato.”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

Unico neo, forse, della partita vinta dal Venezia in casa contro il Cittadella è stato il rigore parato a Simone Bentivoglio, più per merito del portiere avversario che non per demerito del centrocampista arancioneroverde.

“E’ stato un peccato, perché comunque, alla fine del primo tempo, si poteva andare sul 2-0 e purtroppo, invece, è andata male. Però grazie poi ai compagni siamo riusciti a portare a casa una vittoria importantissima”.

Quanto morale vi da l’aver vinto contro il Cittadella ed esservi riscattati della sconfitta dell’andata?

“Sia per quello, sia per il fatto che eravamo reduci da una sconfitta ad Empoli, era importante tornare alla vittoria. Per tanti motivi, appunto. Anche per consolidare la posizione nei playoff e pure perché sapevamo che il Cittadella era una squadra molto difficile da affrontare, e con questa vittoria ci siamo avvicinati anche a loro, in classifica”.

Ora vi aspetta il Frosinone. Una squadra che, a dispetto della posizione in classifica, non sta affrontando un momento particolarmente felice a livello dei risultati ed i tifosi sono scontenti. Siete consapevoli del fatto che troverete un ambiente piuttosto caldo?

“E’ una squadra tra le candidate, tra le favorite ad andare in serie A, forse la più completa del campionato, in tutti i reparti. Però penso che noi, adesso, abbiamo una consapevolezza dei nostri mezzi, andremo là con grande umiltà, per cercare di fare una grande partita, che è quello che ci vuole per portare a casa il risultato”.

E poco dopo il Carpi: un periodo bello tosto.

“Sì, è un periodo molto difficile. Sono le ultime partite, quelle più importanti, e adesso ci aspettano due trasferte molto, molto impegnative ma, come ho detto prima, con il massimo impegno, e la consapevolezza dei nostri mezzi dovremo andare là e cercare di ottenere il massimo che possiamo ottenere”.

Una consapevolezza nei vostri mezzi, quella di cui parlavi, che si è vista crescere partita dopo partita.

“Sì, penso che quello sia importante: partire sempre dai propri errori, cercare di capire quello che si è sbagliato e crescere ad ogni partita. Penso che questo sia stato il nostro andamento durante il campionato, però, adesso, sappiamo che ci giochiamo qualche cosa di importante e quindi vogliamo migliorare ancora per ottenerlo”.

Anche perché ormai, vista la posizione che avete in classifica, è ben vero che c’è un bel gruppo lì, in zona playoff, però è anche vero che ormai, parlare “solo” di salvezza è quantomeno riduttivo.

“No, ovviamente ora, parlare di salvezza è, appunto, riduttivo. Però, per arrivare agli obiettivi bisogna fare uno step per volta, ed il nostro obiettivo, quello della salvezza, l’abbiamo raggiunto. Adesso, però, è giusto alzare l’asticella e provare a fare il massimo, provare a sognare insieme a tutto l’ambiente, come è stato domenica scorsa: è stato davvero molto bello, coinvolgente il fatto che ci fosse lo stadio pieno, e questa è una cosa molto importante per ché ci da morale, fiducia e ci fa capire che stiamo facendo qualcosa di importante”.