Maurizio Stirpe: "Al Casaleno nascerà una Cittadella dello Sport. Porto Iglesias al 'Benito Stirpe'"

08.05.2018 15:00 di  Andrea Pontone  Twitter:    vedi letture
Maurizio Stirpe: "Al Casaleno nascerà una Cittadella dello Sport. Porto Iglesias al 'Benito Stirpe'"

Il Presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe ha raccontato il suo approccio sul club ciociaro, che ha portato a grandi traguardi sia sul piano sportivo che dal punto di vista infrastrutturale: "Lo spirito col quale ci siamo avvicinati - si legge sul sito ufficiale della società canarina - è stato quello di sviluppare una cultura di riscatto del territorio partendo dallo sport e legandolo ad una serie di iniziative che potevano essere anche rivitalizzante per il territorio stesso. Ci siamo trovati di fronte a veti politici ma non solo...".

Sul perché sia così difficile in Italia costruire nuovi stadi:
"Viene sovente abbinata la risoluzione del problema sportivo all'introito di chi deve realizzare l’opera stessa. Noi ad un certo punto, quando la necessità sportiva lo imponeva, ci incontrammo con l’attuale Sindaco e studiammo un percorso che non partiva da quel tipo di scambio". 

Sull'input che diede il via all'edificazione dell'impianto:
"Arrivammo ad un bivio: spendere le risorse della Serie A e quelle che potevo mettere io o prendere l'impegno di realizzare una nuova Casa, un Centro Sportivo. E i nostri tifosi hanno compreso".

Nuovi orizzonti:
"Abbiamo altri progetti che abbiamo finanziato attraverso un progetto di crowdfunding e che ultimeremo al momento della realizzazione della strada di collegamento per i tifosi ospiti".

Sulla riqualificazione della zona Casaleno:
"In questa area, una vera e propria Cittadella dello Sport, si farà calcio nello Stadio, pallavolo e pallacanestro nel Palazzo dello Sport e pallanuoto nella piscina olimpica. Collegando tutto alle vicende alla squadra di calcio. Pensiamo di ultimare tutti i lavori previsti entro il 2018 e dare quindi la possibilità ai nostri tifosi di godersi un’area a grande impatto non solo di carattere sportivo".

Al 'Benito Stirpe' in programma anche molti concerti:
"Per il giorno 8 luglio stiamo provando ad organizzare una serata sul tema della musica latino-americana, con tanti artisti e probabilmente anche Henrique Iglesias. Ci dicono gli organizzatori che saranno presenti circa 20.000 persone".

Il patron ciociaro snocciola anche un dato importante:
"Abbiamo aperto lo Stadio da sette mesi e non abbiamo avuto una multa dalla Lega. Il vecchio stadio a questo punto della stagione scorsa ci aveva penalizzato per 70.000 euro. Per farvi capire il passaggio dalle barriere allo stadio privo di barriere: i tifosi non buttano niente perché sentono lo stadio di loro proprietà".

Sull'importanza dell’impianto oltre il calcio:
"La squadra potrà assumere tante dimensioni ma lo Stadio e l’area limitrofa sono il luogo dove la gente cementa l’identità del territorio. E' stato pensato così e stiamo cercando di farlo vivere in tutti i modi a prescindere dal calcio stesso".