Longo in sala stampa: "Soddisfatto della prestazione, bisogna continuare su questa strada"

23.09.2018 23:14 di  Stefano Martini  Twitter:    vedi letture
Longo in sala stampa: "Soddisfatto della prestazione, bisogna continuare su questa strada"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Al termine di Frosinone-Juventus ha parlato in sala stampa mister Longo. Queste le sue parole:

"Di pensieri ne avevo fatto due, non uno. A nove minuti dalla fine stavamo 0-0 e quindi tutti stavamo pensando che potessimo non subire gol. Abbiamo subito un gol su rimpallo. Sapevamo che poteva capitare ma se l'avessimo preso con una giocata del campione l'avremmo accettato di più.

Punto di partenza? Noi siamo in dovere di fornire queste prestazioni sempre, l'ho detto dopo la Samp è gliel'ho chiesto anche oggi prima della partita. Abbiamo lottato tutti insieme dimostrando di essere squadra. Non dobbiamo aspettare una brutta figura o che arrivi la Juve per fare certe prestazioni. Quando vedrò continuità in tal senso saremo sulla buona strada per migliorare quel che c'è da migliorare. L'aspetto importante stasera era ripartire con una prestazione fatta di ferocia.

Gol? Ci lavoriamo  da diverse settimane. Lo step che deve fare il Frosinone è proprio questo. Dobbiamo osare di più nella metà campo avversaria perché per vincere serve far gol.

Soddisfatto tatticamente? Sono molto contento perché avevamo lavorato molto bene durante la settimana sulle catene esterne e sapevamo che dovevamo togliere il gioco tra le linee. Sapevamo che non dovevamo concedere i cross e abbiamo concesso solo quelli. Sono contento della prestazione.

Tifosi? Mi sento di ringraziarli perché non è da tutti e per noi ora diventa una spinta in più. Sappiamo di non essere soli ma di avere tanta gente che ci sostiene.

Difesa? Sono felice della fase difensiva perché ci siamo difesi con ordine concedendo il giusto ad una squadra come la Juve. Non vorrei però far passare un messaggio sbagliato perché se siamo qui è anche merito di Brighenti, Ariaudo e Krajnc. Non mettiamo la croce addosso a calciatori importanti per noi.

Roma? Noi dobbiamo andare a Roma a fare la nostra partita pensando a noi e non ai loro problemi. Sicuramente avrei preferito che la Roma avesse vinto oggi con il Bologna. Gli episodi fanno la differenza e chi affronta l'Atalanta oggi, ad esempio,  non trova la stessa squadra che abbiamo affrontato noi.