La rabbia di Bardi: i suoi compagni non stringono la marcatura e lui è costretto a sporcarsi i guantoni

19.07.2020 11:30 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
La rabbia di Bardi: i suoi compagni non stringono la marcatura e lui è costretto a sporcarsi i guantoni
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Francesco Bardi, portiere del Frosinone Calcio, si è rivelato uno dei migliori in campo nell'ultima sfida tra il club giallazzurro ed il Pescara. Sul manto erboso dello Stadio Adriatico, i calciatori militanti tra le fila della formazione locale hanno impegnato - soprattutto nell'arco del primo tempo - a complicate parate l'estremo difensore canarino, a cui non è mancata l'occasione per esprimere il proprio disappunto, nei confronti dei compagni. Frusinati un po' troppo leggeri, a detta di Bardi, nel contrastare gli avversari: spazi lasciati liberi, errori in fase d'impostazione evitabili, marcature non strette a sufficienza e via discorrendo. Con i suoi guantoni, il classe '92 è riuscito a respingere molteplici conclusioni avversarie, ma non la splendida punizione calciata da Ledian Memushaj - capitano della sua squadra - valevole per il provvisorio 1-0 in favore del Delfino, parziale con il quale si è conclusa la prima frazione di gioco.