IL MODENA ‘RISPOLVERA’ IL BLASONE E VOLA SULLE ALI DEL DERBY

13.08.2022 10:15 di Tuttofrosinone Redazione Twitter:    vedi letture
Fonte: Frosinone calcio magazine/Lanzi
IL MODENA ‘RISPOLVERA’ IL BLASONE E VOLA SULLE ALI DEL DERBY
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La gloria, il fallimento, la rinascita. E adesso anche la vittoria contro i blasonati cugini del Sassuolo, presi letteralmente a pallonate nei 32esimi di Coppa Italia, più di quanto non dica il 3-2 finale.

Il Modena è racchiuso tutto qui. Dalla serie A che ha ‘praticato’ per ben 28 stagioni a fasi alterne fino al ritorno tra i Cadetti dopo 6 stagioni, nel mezzo anche quell’onta dell’ingloriosa cancellazione dai ranghi federali che costrinse a ripartire dalla serie D. Il patron Carlo Rivetti, affidando esattamente un anno fa la squadra ad Attilio Tesser, c’aveva visto lungo. E’ uno specialista di promozioni dalla C alla B. Questa ottenuta in Emilia con 88 punti e con la seconda miglior difesa di tutta la Lega Pro. Artefice importante del successo senza dubbio il ds Vaira, sbarcato in Emilia dal Siena: “Siamo stati bravi a vincere subito, l’idea era quella di portare avanti un progetto che per il presidente prevedeva la promozione in due anni”. Il tuffo tra i Cadetti ha portato in dote un mercato che gli addetti ai lavori accostano a quello della stagione del doppio salto consecutivo con De Biasi alla guida dei canarini emiliani.

Tasselli mirati per la difesa dove sono arrivati il portiere Seculin (Sampdoria), il giovane difensore centrale Cittadini (Atalanta), l’ex di turno Coccia (terzino svincolato dal Potenza, due stagioni fa alla Primavera del Frosinone), un altro ex di una decina d’anni fa, il centrale De Maio (Vicenza) e l’altro centrale Coppolaro (Entella). In attacco ingaggiati Diaw (Monza, era al Vicenza) e Falcinelli (Bologna), entrambi rivitalizzati nella prima uscita ufficiale della stagione. Quindi il motorino del centrocampo Gargiulo (Lecce), il giovane Panada (Atalanta), un play con i fiocchi e il compagno di reparto Battistella (Udinese). Sul mercato si dice interessi il terzino destro Calabresi (Lecce).

Al capitolo cessioni, il Modena ha rinunciato al centrocampista offensivo Scarsella, ciociaro ed ex Primavera del Frosinone di qualche stagione fa, passato al Vicenza dopo l’ottimo campionato con gli emiliani. Partito anche l’attaccante centrale Ogunseye, ex Cittadella, destinazione Foggia.

La rosa della scorsa stagione ha visto la conferma dei portieri Gagno – quello del gol dalla sua porta nella gara con l’Imolese, titolare anche in Coppa – e Narciso e dei centrali di difesa Pergreffi (’88), Silvestri, Piacentini e Ingegneri. Sull’out basso di sinistra in organico ci sono l’esperto Renzetti al fianco del 2001 Ponsi ma Tesser ha abbassato l’ala Azzi, un valore aggiunto se non una vera e propria spada nel fianco degli avversari. Chiedere a Berardi del Sassuolo, per credere. A destra nella rosa c’è l’altro ex, Matteo Ciofani che però potrebbe salpare per Trieste o Vicenza, alle spalle Maggioni ma in Coppa Italia con il Sassuolo ha giocato l’ottimo Oukhadda, un francobollatore niente male. Per il 4-3-1-2 di Tesser, in mezzo al campo sono rimasti Gerli, Magnino, Armellino e Duca. Quindi i trequartisti Tremolada e Mosti quest’ultimo ripreso dal Monza – cresciuto nell’Empoli e lanciato da Dionisi nell’Imolese -, autore di 2 gol al Sassuolo e uscito tra una standing ovation. Infine in attacco ci sono ancora le seconde punte Minesso e Giovannini e le punte centrale Marotta e il giovane Bonfanti.

In occasione del derby con il Sassuolo indisponibili Tremolada, Bonfanti, Coppolaro e il portiere Seculin. Ma questo Modena corre già sulle ali dell’entusiasmo.