Editoriale: questo Frosinone merita la Serie A?

Il Frosinone ottiene la sua quinta vittoria consecutiva, battendo il Cosenza in trasferta. Ma merita davvero la Serie A?
22.02.2020 14:30 di Matteo Paniccia   vedi letture
Editoriale: questo Frosinone merita la Serie A?
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

In attesa della partita dello Spezia in programma oggi alle quindici sul campo del Trapani, il Frosinone può iniziare a sognare. Attualmente infatti, grazie alla quinta vittoria consecutiva ottenuta in trasferta sul campo del Cosenza, la squadra di Alessandro Nesta si trova in solitaria al secondo posto, a quota 43 punti. Ipotizzando una classifica finale composta in questo modo, i canarini sarebbero automaticamente promossi nella "classe superiore"; ma il Frosinone sta meritando la Serie A?

Sopperire alle assenze

Quella di ieri sera, classifica a parte, non era una partita facile. Nesta si è trovato a dover sopperire a un'assenza importante, ovvero quella di Ciano. Il fantasista si è infatti aggiunto alla già lunga lista di infortunati durante la gara casalinga contro il Perugia. In campo quindi, affianco al recuperato Dionisi è sceso Novakovich: meno fantasia, più peso. Se solo la squadra di Pillon avesse limitato gli errori in fase difensiva, magari lasciando meno spazio all'unica punta - Dionisi ama giocare spalle alla porta, avvicinandosi ai centrocampisti in fase di costruzione - gli ospiti avrebbero avuto molte meno occasioni nel primo tempo. La scelta (obbligata) ha però ripagato Nesta: l'americano infatti prima ha regalato a Dionisi un assist perfetto, e poi ha firmato il goal del raddoppio. Aldilà della classifica - ieri sera abbiamo capito come mai il Cosenza sia immischiato nella zona retrocessione - questo risultato ha lanciato un messaggio importante: nonostante la rosa corta, la squadra sa sopperire alle assenze, e quello di ieri sera non è un caso isolato, visto che già contro il Perugia i canarini hanno saputo vincere pur avendo molti indisponibili sulle spalle.

Bel gioco? Solo in parte

Archiviato il discorso delle assenze, si passa a quello della prestazione. Pur con cinque vittorie consecutive sul groppone, da alcune settimane c'è chi sta imputando a Nesta di non esprimere un buon gioco: neanche ieri sera si è visto un Frosinone in grande spolvero, e questo nonostante il risultato ingannevole - specialmente nel secondo tempo - va detto. Ma è davvero importante convincere in ogni occasione, quando la squadra ha ormai assunto una sicurezza importante? In un campionato come quello di Serie B infatti, a volte è più importante il contenuto che la forma. In soldoni, i tifosi dovrebbero essere molto contenti di questo filotto di vittorie, senza però preoccuparsi del gioco, soprattutto contro avversari come Ascoli, Entella, Perugia e Cosenza. Nella serie cadetta sono pochissime le squadre che giocano esprimendo un buon calcio, questo perché gli avversari pensano più a disturbare il gioco avversario piuttosto che a proporre qualcosa di buono. A farci caso infatti, allo Stirpe nessuna squadra è riuscita a imporsi tatticamente: i meriti sono in gran parte di Nesta, ma anche gli ospiti fanno la loro parte. Marcatura fissa sugli esterni di centrocampo, sul giocatore in fase d'impostazione e poi tutti dietro la linea della palla. Contro avversari che scelgono principalmente di evitare il gioco avversario piuttosto che offrire il loro non affatto facile; ci sarebbe da preoccuparsi solo se il Frosinone non riuscisse " a giocare da Frosinone" contro squadre come Benevento, Chievo Verona e Salernitana. Al momento infatti, sono le uniche (forse andrebbe incluso anche il Pordenone, ma Tesser ha scelto la medesima tattica nella partita allo Stirpe) in grado di riuscire a imporsi tatticamente sugli avversari. E contro i primi della classe è arrivata una sconfitta di misura (e una buona prestazione), mentre contro il Chievo Verona una convincente vittoria casalinga. Ora il prossimo turno sarà proprio contro la Salernitana di Ventura, che sta stupendo tutti per il suo gioco propositivo; ecco, quello sarà il vero banco di prova in grado di darci una conferma definitiva. Perché per quanto mostrato finora, questo Frosinone sta meritando la seconda piazza e battere anche la Salernitana vorrebbe dire lanciare un messaggio importante per la corsa al secondo posto.