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-Lecce 1-1, tabellino e cronaca del match

Grande rammarico per il Frosinone, che non riesce a sfruttare le numerose palle gol create. Col Lecce è soltanto 1-1. Un pareggio che serve a poco
03.03.2024 17:25 di  Francesco Cenci   vedi letture
Frosinone-Lecce 1-1, tabellino e cronaca del match
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Frosinone (4-3-3): Cerofolini; Zortea, Romagnoli, Okoli, Valeri; Brescianini (22’ st Barrenechea), Mazzitelli, Harroui (3’ pt Reinier, 41’ st Seck); Soulé, Cheddira (41’ st Kaio Jorge), Gelli (22’ st Ghedjiems).

A disposizione: Frattali, Turati, Baez, Cuni, Garritano, Kvernadze, Lirola, Ibrahimovic, Monterisi.

Allenatore: Di Francesco.

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia (22’ st Oudin), Ramadani, Kaba (16’ st Gonzalez); Almqvist (22’ st Blin), Krstovic (22’ st Piccoli), Banda (22’ st Sansone).

A disposizione: Samooja, Venuti, Dorgu, Berisha, Pierotti, Touba.

Allenatore: D’Aversa.

Arbitro: signor il signor Marco Guida di Torre Annunziata (Na); assistenti Daniele Bindoni di Venezia e Alberto Tegoni di Milano; Quarto Uomo Kevin Bonacina di Bergamo; Var Valerio Marini di Roma1, Avar Luca Pairetto di Nichelino (To).

Marcatori: 46’ pt Cheddira (F), 16’ st Krstovic (L).

Note: spettatori totali: 15.334; abbonati: 10.684; spettatori paganti: 4.650 (di cui 1.023 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 339.178,57; angoli: 12-10 per il Frosinone; ammoniti: 44’ pt Reinier (F), 10’ st Almqvist (L); recuperi: 2’ pt; 6’ st

 La cronaca del match - Frosinone e Lecce si spartiscono un punto a vicenda proprio nella giornata in cui il Verona batte in casa il Sassuolo e il Cagliari espugna Empoli. Tanto la squadra di Di Francesco quanto quella di D'Aversa si ritrovano così ancora pienamente invischiate nella corsa per non retrocedere.

Allo "Stirpe" ci sono in palio punti pesantissimi nella corsa per la salvezza. Un 2024 amaro finora per Di Francesco e D'Aversa, soltanto 5 punti conquistati da Frosinone e Lecce nel nuovo anno fin qui. I ciociari non vincono dal 21 gennaio, i salentini hanno subito 11 reti nelle ultime 4 giornate, con un solo gol, quello di oggi su calcio di rigore, realìzzato. 

4-3-3 di partenza per entrambe le squadre. Il primo squillo è del Frosinone: Cheddira si gira bene, scarica il dentro ma il portiere pugliese Falcone è pronto nella risposta. Ritmi di gara bassi ed i pugliesi ne approfittano: sale Pongracic che è baravo a verticalizzare la palla per Krstovic, ma sulla conclusione del monetenegrino Cerofolini si rifugia ottimamente in corner. Giallazzurri che crescono nel finale di prima frazione e costringono i giallorossi ad arretrare il proprio baricentro. Si fa notare Reinier, la cui conclusione viene bloccata da Falcone. Al 47' del primo tempo il Frosinone la sblocca: svetta di testa Romagnoli dopo un cross, Falcone smanaccia ed è questo un assist per Cheddira: buon controllo con il destro e sinistro vincente per il vantaggio canarino. E' 1-0. E' il secondo gol consecutivo per l'attaccante italo-marocchino nato a Loreto, ed è la sua terza rete in Serie A. La ripresa si apre con i pugliesi alla ricerca del pareggio . Clamoroso errore di Zortea in appoggio, il pallone diventa quindi un grandissimo suggerimento per l'attaccante del Lecce Krstovic: Cerofolini esce alla disperata e travolge il centravanti del Lecce. Il sig. Guida indica il dischetto  dove si presenta Rafia. L'estremo difensore di casa si riscatta, neautralizzando il tiro del centrocampista tunisino. Ma è tutto da rifare. Marini al Var richiama il collega, è da ripetere la massima punizione per ingresso in area dei giocatori. Questa volta si presenta Krstovic, Cerofolini intuisce ma non riesce a respingere. E' il gol dell'1-1. Sembrano accontentarsi del pari gli ospiti, mentre il Frosinone si riversa costantemente in avanti, alla ricerca dei tre punti. Gelli colpisce la traversa. E nel finale, su cross perfetto di Emanuele Valeri, gran colpo di testa di Kaio Jorge e magnifico riflesso di Wladimiro Falcone. 

Finisce 1-1 tra Frosinone e Lecce. Un piccolo passo avanti per entrambe le squadre, ma la strada per la salvezza è ancora lunga.