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, parla il Presidente Stirpe: "Quella di Palermo sarà una partita molto difficile, dovremo avere intensità e coraggio. Mercato? Saremo vigili fino all'ultimo"

Le parole, rilasciate in esclusiva ai colleghi siciliani di ilovepalermocalcio.com, dal Patron del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe
25.08.2025 20:13 di  Francesco Cenci   vedi letture
Fonte: Ilovepalermocalcio.com
Frosinone, parla il Presidente Stirpe: "Quella di Palermo sarà una partita molto difficile, dovremo avere intensità e coraggio. Mercato? Saremo vigili fino all'ultimo"
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© foto di Stefano Martini TuttoFrosinone.com

  

ll Frosinone ha proseguito ieri sera sulla scia positiva di Monza dopo la vittoria di otto giorni fa ottenuta nei Trentaduesimi di Finale in Coppa Italia: la squadra di Max Alvini parte con il piede giusto anche in campionato, vincendo per 2-0 la prima gara in casa.Sono bastati i gol di Koustoupias e Marchizza nel primo tempo per battere l'Avellino, neo-promosso in Serie B dopo sette anni di assenza. Reti, quelle del Frosinone, che inevitabilmente hanno fatto esplodere lo stadio, con i tifosi desiderosi di scacciare al più presto gli incubi del passato, lasciandosi alle spalle l'ultima disastrosa stagione.

E adesso per Marchizza e compagni arriverà la complicata trasferta di Palermo, una delle più difficili in un campionato, quello di Serie B, in cui storicamente mai nessuna gara viaggia con esito scontato.

Intervistato in esclsuiva dai colleghi palermitani di ilovepalermocalcio.com, il Presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe, hga rilasciato un'intervista a 360°, toccando anche i temi della prossima sfida di sabato sera al "Barbera".

Queste le parole del numero 1 giallazzurro. 

 Sulla prossima sfida di sabato a Palermo: “Quella di Palermo sarà una partita molto difficile. Affronteremo una squadra che, rispetto alla scorsa stagione, si è rafforzata notevolmente. Dovremo avere una grande intensità e dimostrare coraggio, aspetti che dovranno essere associati a una qualità importante. Il Palermo vanta nel proprio organico giocatori che possono decidere la partita in qualsiasi momento, come dimostrato già nella vittoria contro la Reggiana“.

 Sulla vittoria di ieri contro l'Avellino: “La squadra ha saputo giocare con intensità e ha avuto una buona tenuta anche in inferiorità numerica. È stato sicuramente un avvio positivo. Abbiamo cambiato parecchie cose quest’anno ed ero curioso di vedere la condizione della squadra. È stata sufficiente e mi posso ritenere soddisfatto di questo avvio di campionato“.

 Sulla forza del Palermo:Dall’arrivo del City Group, questo è il Palermo che mi convince di più dal punto di vista del progetto tecnico. Questo soprattutto per quello che è l’obiettivo dei rosanero, che non può che essere il ritorno in Serie A. Il Frosinone dovrà cercare di ottenere una salvezza tranquilla, sviluppando un progetto basato sui giocatori giovani e sull’equilibrio economico-finanziario“.

“Le partite in casa del Palermo? Secondo me non può essere un fattore influente. Il computer ha casualmente generato questo calendario e questa situazione la ritengo solo una curiosità. I valori in possesso del Palermo non possono essere amplificati o diminuiti dalla struttura del calendario. Prima o poi sono destinati a emergere in modo netto. Per tali ragioni non do a questo aspetto lo stesso peso dato dal nostro direttore“.

 Che stagione sarà questa per il Frosinone: “Spero che non vengano ripetuti gli errori dello scorso anno. Mi auguro che il rapporto con Alvini prosegua sulla strada intrapresa, allo stato attuale positiva e in grado di offrire buone sensazioni“.

“Non siamo al completo perché dobbiamo sopperire ad emergenze derivate da infortuni. Alcuni dei nostri giocatori non ci saranno per un po’ di tempo e in più avevamo già dei reparti da completare. Saremo pertanto vigili e presenti sul mercato fino all’ultimo minuto“.

“Se capiterà l’occasione giusta su giocatori di esperienza verrà presa in considerazione. Giocatori esperti e di qualità riconducono spesso a situazioni costose, che il Frosinone può permettersi soltanto in parte. Non possiamo fare il passo più lungo della gamba“.

“Balotelli? Se capiterà l’occasione giusta su giocatori di esperienza verrà presa in considerazione. Giocatori esperti e di qualità riconducono spesso a situazioni costose, che il Frosinone può permettersi soltanto in parte. Non possiamo fare il passo più lungo della gamba“.

“L’announcement di Manganiello non è che mi convinca così tanto, soprattutto per il poco tempo nel quale va spiegata la dinamica dell’azione. L’augurio infatti è che il direttore di gara possa essere convincente nei confronti dei tifosi. Non è un’innovazione che mi convince pienamente“.

“Un campionato privo di polemiche? Spero di sì perché quando accadono queste cose si riduce il valore del campionato. Viene meno la sua credibilità. Verrebbero meno anche tante ansie che si protraggono fino all’ultimo minuto o addirittura all’ultimo secondo, come avvenuto a ridosso degli ultimi play-out. È stato veramente uno shock da un certo punto di vista“.

“Il Frosinone potrà tornare in A solo se riuscirà a mettere giù un piano strutturato, che gli consenta non solo il ritorno nella massima serie ma anche una stabile permanenza. Questo richiede investimenti importanti e bisogna avere le disponibilità per fare queste pianificazioni. Adesso stiamo consolidando il progetto delle infrastrutture e creando le premesse affinché possa verificarsi quanto descritto prima. Il tutto in un mondo del calcio sempre più selettivo, nel quale non è più il tempo degli imprenditori soli al comando. La parte del leone ormai la fanno la dimensione degli investimenti che uno riesce a fare“.