CONFERENZA STAMPA - Fabio Grosso: "La Gara di andata deve rappresentare uno stimolo domani. Cannavaro?Ci lega un ricordo indimenticabile, gli voglio bene ed auguro il meglio per lui"

28.01.2023 12:45 di  Francesco Cenci   vedi letture
CONFERENZA STAMPA - Fabio Grosso: "La Gara di andata deve rappresentare uno stimolo domani. Cannavaro?Ci lega un ricordo indimenticabile, gli voglio bene ed  auguro il meglio per lui"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Il Frosinone cerca la quarta vittoria di fila in campionato, contro un Benevento che, dal canto suo, è alla ricerca disperata di punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Alla vigilia del big match dello stadio ‘Benito Stirpe’ dove sarà atteso il pubblico delle grandi occasioni, il tecnico giallazzurro Fabio Grosso ha così presentato il match, nella consueta conferenza stampa pre gara.

Il Benevento è una squadra che sta dando il meglio di sé in trasferta, tanto che non perde da più di tre mesi. Come si spiega questo fatto. E’ una squadra che magari preferisce far svolgere la partita agli avversari, piuttosto che farla?

“No, il Benevento è una squadra che fa le partite e le sa condurre perché ha degli interpreti bravi per saper mettere in difficoltà qualsiasi tipo di avversario. Sono reduci da 5 pareggi e tre vittorie nelle ultime trasferte che hanno disputato, facendo diversi ‘scherzetti’ alle avversarie di turno. I giallorossi sono una squadra con all’interno dei valori importanti. Sappiamo che andremo ad affrontare una grande squadra, che in questo momento si trova in una posizione di classifica che non rispecchia il loro valore. Le insidie di questa partita sono perciò tante, ma noi cercheremo di affrontarle nel migliore dei modi”.

In quali aspetti è cambiato il Benevento rispetto alla partita di andata, quando aveva un altro allenatore e vinse 2-1? Quella era la terza partita del girone di andata ed il Frosinone usciva sconfitto dal ‘Vigorito’. Adesso la situazione si è ribaltata e si scenderà in campo per continuare la corsa al titolo. Qual è stato il momento preciso in cui ha capito che avrebbe potuto ambire a qualcosa di diverso?

“Noi guardiamo alla giornata, non abbiamo obiettivi lontani e prefissati. Siamo vogliosi di disputare una grandissima partita domani, contro un avversario che sappiamo essere forte ed arrabbiato, perché è reduce da alcuni risultati negativi tra le mura casalinghe. All’andata uscimmo dal campo con tanto amaro in bocca, perché fummo in grado di disputare una partita di qualità in cui sicuramente avremmo meritato un risultato diverso dalla sconfitta. Ma questo aspetto deve essere un insegnamento anche per la partita di domani, perché il Benevento è una squadra che sa leggere e giocare le partite. Dovremo tenere ben ‘dritte le antenne’ e disputare una super prova. Ci sarà bisogno di farla".

SULLA SITUAZIONE FISICA DI KONE, GARRITANO E BOLOCA– “Dalla partita di domani resterà fuori Boloca, che fortunatamente sta recuperando bene dall’infortunio. Non vogliamo rischiare di anticipare troppo i tempi di recupero perché quando rientrerà lo vorremo avere a piena disposizione. Ci vorranno ancora un po' di giorni perché questo accada, ma è sulla via del recupero. Per quanto riguarda gli altri, ci saranno. Mulattieri ha avuto un piccolo problemino ma sta tornando, sia Sampirisi che Garritano hanno accusato dei fastidi in settimana, ma vogliono stare dentro ed io voglio che lo siano perché avremo bisogno di tutti i nostri interpreti per affrontare queste partite molto difficili. Kone è a disposizione. Non disputa una partita da 3 mesi e non avrà tantissimi minuti nelle gambe, naturalmente. M sono convinto che quando verrà chiamato in causa, saprà aiutare i compagni come del resto fanno tutti”.

Quale insegnamento della gara di andata porteremo in campo in quella di ritorno?

“Quello che ci portiamo dietro in tutte le gare. I particolari spesso e volentieri spostano l’esito delle partite. Noi dovremo prepararci nel saper cogliere i particolari e sapere che questa sarà una gara molto molto difficile. Dovremo fare una partita piena, sotto tutti i punti di vista”.

Quanto conta avere nella rosa giocatori di qualità, come ne ha il Frosinone?

“Avere dei giocatori bravi e di qualità conta sempre. Noi siamo contenti di quelli che abbiamo e sono altrettanto felice che chi entra, dia una mano ai compagni ma questa deve essere una cosa basilare e fondamentale”.

Si aspetta delle novità sul mercato in questi ultimi giorni?

“Adesso io penso a questa gara, perché sarà difficile e dovremo affrontarla al meglio, per renderla anche a loro complicata”.

SUL POSSIBILE IMPIEGO DI LUCIONI E SAMPIRISI E LE QUALITA’ DI KALAJ – “Abbiamo dei ragazzi bravi. Ripeto sempre ai ragazzi più giovani che fanno parte tutti di un gruppo importante e che l’allenamento quotidiano li migliora. E’ importante togliersi delle soddisfazioni nelle gare, come tutti gli elementi della rosa stanno facendo. Domani tutti sono in grado di giocare e subentrare a gara in corsa. Dobbiamo affrontare ogni partita al massimo delle nostre possibilità. Potranno farlo anche Lucioni e Sampirisi”.

Mister domani ritrova per la prima volta Fabio Cannavaro da avversario. Un incrocio che regalerà emozioni particolari. Con Cannavaro condividete la passione per la bicicletta. Se la partita di domani fosse una tappa come la definirebbe: pianeggiante, di montagna o a cronometro?

“Mi auguro che non sia una tappa perché lui è molto più bravo di me (ride, n.d.r). Mi farà molto piacere rincontrarlo e riabbracciarlo. Prima e durante ognuno cercherà di ‘tirare l’acqua al proprio mulino’, ma poi ci daremo un grande abbraccio perché siamo legati da ricordi talmente grandi e belli che non potranno mai passare. Sono trascorsi tanti anni ed abbiamo cambiato lavoro. Ognuno lo porta avanti a modo proprio. Io voglio molto bene a Cannavaro e gli faccio un grande in bocca al lupo, come credo lui lo possa fare a me”.