SALA STAMPA - Maran: "Abbiamo dato il giusto taglio alla partita, grazie al sacrificio è tutto possibile"
Al termine di Brescia-Frosinone, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei bresciani Rolando Maran
E' sembrato tutto straordinariamente facile, ma evidentemente non è così. E' questo il grande merito del Brescia di oggi?
Hai detto bene, è sembrata facile ma non lo è stata, altrimenti non diamo il giusto valore a degli atteggiamenti che abbiamno avuto dal primo minuto. Non è arrivato tutto facilmente, io ieri (alla vigilia, ndr) avevo parlato di una squadra che mi aveva caricato. Oggi siamo partiti volendo dare un certo taglio alla partita, ma non era facile contro questo Frosinone. Noi abbiamo reso tutto possibile grazie ad un grande sacrificio, la squadra sa cosa vuole e come andarselo a prendere. Oggi iniziava il campionato, quello di prima erano "scaramucce" prima di partire seriamente. Noi oggi siamo partiti dando un bel "cazzotto". Non voglio sminuire le prestazioni precedenti, però la prima sosta è sempre pericolosa
Il Brescia ha sempre l'atteggiamento giusto nel momento giusto. Cambia anche la tipologia di partita in base all'avversario, è una squadra totale
Devo dare merito ai ragazzi, li alleno in posizioni in cui possono essere utilizzati anche se poi scendono in campo in un altro ruolo. Bisogna saper interpretare i diversi momenti della gara, per scambiarsi con grande facilità sapendo il compito che devi fare, a prescindere dal proprio ruolo. Non è semplice, non sarà sempre cosi "poco complicato", ma questo è il nostro obiettivo.
La crescita di Juric? Te lo aspettavi già cosi pronto? Ho sempre detto che ha grandi margini, altrimenti avrei fatto scelte diverse. Si è integrato bene, capendo subito cosa deve fare e il sacrificio che ha messo a disposizione di tutti. Sta cercando di ritagliarsi una propria identità, è merito dell'atteggiamento con il quale è arrivato che non deve cambiare. Vorrei sottolineare le prestazioni anche degli altri, di grandissimo sacrificio. Sono tutti ragazzi che non devono perdere l'identità che abbiamo, sennò diventiamo vulnerabili
Ho visto tantissimi contrasti vinti, pressing alto e seconde palle. È anche vero che avevamo preparato determinate profondità, non dovevamo metterci nelle condizioni di allenarli ma fargli del male. Siamo stati bravi ad interpretare le due fasi, siamo arrivati bene sulle seconde palle perchè avevamo questo in testa nel momento in cui dovevamo verticalizzare. Ne avevamo parlato in settimana
Avere la rosa al completo, quanto fa la differenza? Questo aspetto aiuta molto, oggi per me è stato un "problema" fare la formazione perchè bisogna rinunciare a ragazzi che fanno bene e che stanno bene. La sfortuna non sono i pali o le traverse, ma la fortuna e la bravura stanno nel conservare una rosa che sta bene. E' un vero vantaggio
Galazzi può diventare la mina vagante per le difese avversarie? Oggi è stato bravo, è mancato in qualche finalizzazione che avrebbe reso il risultato probabilmente ancora più rotondo. Lui è uno degli artefici degli ultimi passaggi, oggi ne ha sbagliato qualcuno
La squadra merita più degli spettatori che c'erano oggi? Premiamo con l'attaccamento quelli che vengono, dobbiamo avere riconoscenza in questi, ma sarebbe bello che tutto questo coinvolgimento portasse ad essere ancora più numerosi per l'anima che i ragazzi mettono in campo. Non siamo una squadra che può ammazzare il campionato, ma l'anima la mettiamo sempre.