Intervista TF – Angelo Battisti (DAZN – Extra Tv): ”Con lo Stirpe pieno la squadra aveva una carica in più”

28.11.2020 07:00 di  Francesco Cenci   vedi letture
Intervista TF – Angelo Battisti (DAZN – Extra Tv): ”Con lo Stirpe pieno la squadra aveva una carica in più”
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Proseguendo il nostro ciclo d’interviste ai giornalisti sportivi del territorio ciociaro, che seguono le vicende del Frosinone Calcio, abbiamo oggi il piacere di intervistare Angelo Battisti, noto inviato di Dazn a bordo campo, nonché conduttore della trasmissione kick off, su Extra Tv.

Dunque Angelo, contro il Cosenza è arrivata la terza sconfitta stagionale, sempre con il solito punteggio: 0-2. Secondo te, perché la squadra non riesce mai a reagire quando va in svantaggio?

"Obiettivamente il Frosinone in questa stagione fa tanta fatica a reagire dopo aver subito gol. E’ successo contro Empoli, Monza e Cosenza. La sensazione è che manchi un singolo in grado di far scoccare la scintilla con una giocata, con un dribbling, con un’accelerazione. La squadra è piatta e gioca sempre con lo stesso ritmo, questo facilita gli avversari”.

Il Frosinone è il quart’ultimo attacco della serie B con sole 6 reti. Pensi che questa anemia derivi dal modulo 3-5-2 adottato da Nesta? Non trovi che la squadra giochi troppo bassa e di conseguenza senza mai pressare l’avversario?

“Penso di sì. Il 3-5-2 è un modulo prettamente difensivo. Fondamentale sarà alzare il baricentro della squadra in modo da avvicinare maggiormente gli attaccanti alla porta. A mio avviso è questa la soluzione per essere più pericolosi”.

Pensi che la riconferma di Nesta sia legata al risultato ottenuto lo scorso anno, finale play off, oppure la società crede fermamente in questo allenatore?

“La società crede in Nesta e Nesta merita la fiducia della società. Ricordiamoci che questa squadra non è andata in serie A per una questione di centimetri. La serie B è sempre complicata, non è un momento facile ma il Frosinone ha tutto per riprendersi e ripartire di slancio”.

Il mercato di questa stagione del Frosinone, improntato sulla linea verde, ti soddisfa oppure pensi che a Gennaio la società dovrà fare qualche ritocco?

La gestione del mercato estivo mi è piaciuta ma sono convinto che a Gennaio ci saranno altri movimenti. Sarà la prima sessione per Angelozzi e di certo il nuovo responsabile dell’area tecnica vorrà lasciare il segno. Occhio poi a quei giocatori che sono in scadenza di contratto nel prossimo Giugno, qualcuno potrebbe partire”.

Con l’arrivo di Angelozzi, il Presidente Stirpe ha virato decisamente verso un rinnovo dell’organigramma tecnico societario. Cosa ne pensi di questo?

 “Angelozzi nella conferenza stampa di presentazione è stato chiaro. Cambierà la gestione del Frosinone, che dovrà essere una società in grado di far corrispondere, ogni anno, entrate e uscite. Non ci saranno investimenti folli ma una linea giovane. Secondo me è la strada giusta”.

Nelle prossime tre gare i ciociari affronteranno Brescia, Chievo e Lecce. Pensi che con questo trittico di partite il Frosinone possa indirizzare in bene o in male la sua stagione?

“Credo che sia ancora presto per prevedere dove possa arrivare il Frosinone. Il campionato è ancora lungo ma certamente le prossime tre partite saranno importanti per capire se i giallazzurri potranno giocarsela alla pari per la promozione diretta”.

Il calcio in tempi di pandemia: stadi chiusi, spalti vuoti. I tifosi soffrono da fuori, credi che questo clima surreale possa influenzare in qualche maniera le prestazioni della squadra?

“Assolutamente sì e credo che il Frosinone sia stata la squadra a risentire maggiormente dell’assenza del pubblico. Con lo Stirpe pieno la squadra ha una carica in più, una spinta che è stata determinante anche lo scorso campionato, fino al lockdown”.

Sempre per rimanere in tema, che effetto ti fa vedere lo Stirpe così vuoto e silenzioso?

“Ho la fortuna di essere a bordocampo in tutte le partite interne del Frosinone ti assicuro che lo stadio vuoto mette tristezza e desolazione. Senza tifosi non c’è spettacolo, non è calcio”.