Il "Tesoretto" giallazzurro: il Frosinone punta sui giovani per future plusvalenze

Il Frosinone non pensa solo al presente sportivo, ma sta costruendo con lungimiranza il suo futuro finanziario. La società giallazzurra vanta infatti un interessante "tesoretto" di giovani talenti che, se coltivati con cura, potrebbero trasformarsi in significative plusvalenze per le casse del club.

La strategia è chiara: investire su prospetti di valore con costi iniziali contenuti per poi massimizzare il ritorno economico. Oltre ai prodotti del vivaio come Bracaglia e Palmisani, la prima squadra vanta in rosa diversi elementi di spicco nati tra il 2005 e il 2006.

Tra questi spiccano i nomi di Grosso, Barcella, Cichella e Ndow. Questi giovanissimi sono costati complessivamente alle casse del Frosinone meno di 200.000 euro. Un investimento minimo che, viste le potenzialità dei ragazzi, potrebbe generare incassi ben più consistenti e fare la fortuna del club ciociaro nelle prossime sessioni di mercato.

Il Frosinone si conferma così una realtà attenta non solo ai risultati sul campo, ma anche alla sostenibilità economica attraverso lo sviluppo e la valorizzazione dei propri asset più giovani.

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