Conferenza Stampa - Mister Fabio Grosso: "Bari squadra esperta e di qualità. Ci siamo preparati al meglio per le insidie della gara, vogliamo fare una grande partita"

Sale l’attesa per il big match di domani, in programma allo stadio ‘San Nicola’ tra Bari e Frosinone. Pugliesi terzi in classifica e caccia della vittoria per accorciare le distanze dal secondo posto, che varrebbe la promozione diretta in Serie A, ed è occupato ora dal Genoa. Dall’altra parte, c’è il Frosinone capolista di mister Fabio Grosso, vero e proprio dominatore di questo campionato cadetto. Giallazzurri che cercano la terza vittoria di fila, per allungare ancora sulle rivali e mettere in cassaforte promozione e primo posto in classifica. In caso di un eventuale successo ciociaro, i canarini avrebbero praticamente un ‘piede e mezzo’ nella massima serie. Alla vigilia di questa importante e sentita sfida, il tecnico frusinate ha presentato così la gara.

Sulle assenze di Kone e Mazzitelli ed il tipo di centrocampo che potrebbe essere schierato contro i galletti, viste tali defezioni: “Avremo fuori per questa partita Lulic, Mazzitelli e Kone, tutto il resto del gruppo è a disposizione per fare una grande gara, perché ci sarà bisogno di farla a prescindere dal modulo che verrà utilizzato e da altre dinamiche tattiche. Abbiamo utilizzato diversi tipi di moduli sia inizialmente nelle gare passate che a partite in corso. Ho piena fiducia nella rosa che abbiamo a disposizione e abbiamo tutte le qualità per poter fare una grande partita, che è ciò che vogliamo”.

Sulle qualità tecniche del Bari e il tipo di partita che attenderà i giallazzurri: “Mi aspetto una squadra solida, esperta, che sta appunto disputando un grandissimo campionato. Faccio loro i complimenti, è una neopromossa che sta lottando con noi ed altre squadre per i primi posti. Viene da tre vittorie in cui non ha subìto gol. Per il Frosinone storicamente è un avversario scorbutico, ci sono tanti ingredienti per renderci difficile la partita ma noi lo sappiamo: lo sono tutte così complicate. Ci siamo preparati al meglio per cercare di resistere alle insidie che ci saranno e di proporre le nostre qualità”.

L’aspetto tecnico-tattico in cui hanno lavorato di più i canarini in questa settimana: “Abbiamo cercato di lavorare come al solito sui vari aspetti che possono presentarsi dentro una gara, sapendo che dobbiamo essere bravi a riconoscere insieme quali sono le situazioni che ci si presentano per cercare le migliori soluzioni”.

Il significato a livello di classifica per questo big match, secondo mister Grosso e cosa vorrebbe dire un’eventuale vittoria giallazzurra…

“Non cadiamo in questi tranelli. Non lo abbiamo mai fatto e continueremo a non farlo. Mancano 10 partite, questa col Bari è la prima. Difficilissima. Contro una squadra in grandissima forma. Ci sarà una cornice di pubblico di livello altissimo. E questi sono tuti stimoli che devono farci esprimere un’altissima prestazione sotto tutti i punti di vista; fisico, tecnico e mentale perché la continuità nella gara sarà determinante”.

A chi gli chiede se questo Frosinone sia la squadra più forte allenata nella sua giovane carriera da tecnico, mister Grosso risponde così: “I paragoni lasciano il tempo che trovano. Sono contentissimo di questi ragazzi, insieme stiamo cercando di far crescere di volta in volta il nostro livello. Di volta in volta, confrontandoci con realtà molto importanti, costruite per obiettivi ambiziosi. Però queste sono cose che rimangono da parte perché poi bisogna mettere sul campo le caratteristiche che ci hanno permesso di disputare un campionato importantissimo finora. C’è grandissimo spirito di sacrificio, grande determinazione e grande voglia di dimostrare quelle che sono le nostre qualità”.

Spazio poi, per un commento di mister Grosso sulle parole rilasciate in settimana da Aurelio De Laurentiis e se queste potranno caricare ancora di più in positivo i calciatori giallazzurri, in vista di questa importante sfida: “Di stimoli in più non ne abbiamo bisogno perché ve ne sono già tantissimi al nostro interno. Per quanto riguarda questa frase, ho sempre creduto e continuerò a credere alla meritocrazia e chi merita di ottenere qualcosa è giusto che lo raccolga, lo prenda e se lo goda”.

Sul fatto che la folta presenza di pubblico che è attesa al San Nicola di Bari, possa influire sull’esito della gara, il tecnico canarino ribatte: “Queste sono cose che sappiamo, unite alle qualità dell’avversario di turno ci mettono davanti un impegno molto difficile perché l’avversario lo rispettiamo tantissimo. Conosciamo l’ambiente, però poi in campo ci saremo noi contro di loro e chi sarà in grado di fare le cose migliori sicuramente avrà la meglio in una partita di cartello. Sono tutte situazioni che  conosciamo, quando le conosci devi essere bravo a farle diventare un vantaggio. Noi ci siamo allenati per farci trovare pronti. E vogliamo renderla difficile anche per loro”.