Mauro Bergonzi alla DS: "Fortunatamente nel primo rigore del Verona è intervenuto il Var..."
Triplice fischio sul risultato di 1-1 al Bentegodi, nel match tra Hellas Verona e Frosinone e un punto a testa per scaligeri e ciociari. Nel primo tempo la rete di Suslov su rigore e nella ripresa la rete di Kaio Jorge di testa, per una partita che ha comunque regalato anche altre emozioni prima del triplice fischio dell'arbitro.
Primo tempo a tinte gialloblù, con i padroni di casa che all'intervallo erano in vantaggio per 1-0, grazie alle rete di Suslov su calcio di rigore al secondo minuto di recupero. Interrotta la maledizione dei tiri dal dischetto per gli scaligeri, dopo che al 37' Duda aveva fallito il primo penalty assegnato alla formazione di Marco Baroni, arrivando al quarto errore dagli undici metri in stagione. Bravo Turati nell'occasione a parare il tiro del centrocampista, con Suslov che poi è stato più freddo e non ha lasciato scampo al portiere dei ciociari. Prima frazione tutto sommato equilibrata tra le due squadre ma l'Hellas aveva fatto quel qualcosa in più che aveva permesso agli scaligeri di chiudere avanti.
Tutto un altro Frosinone però a inizio ripresa, con i ciociari che hanno dato subito l'impressione di voler pareggiare. Al 59' ecco il gol di Kaio Jorge: calcio d'angolo dalla destra di Soule, prolungato sul secondo palo da Barrenechea e tocco vincente dell'attaccante brasiliano di testa, con Montipò che non ha potuto fare nulla. Dopo dopo ancora Kaio Jorge pericoloso con un altro colpo di testa, salvato sulla linea da Tchatchoua. Nel finale poi due clamorose occasioni, una per parte: la prima sulla testa di Cheddira, che di testa, solo in area, si è divorato il vantaggio. Un minuto più tardi è stato invece Henry a fallire la rete che avrebbe regalato tre punti all'Hellas, con l'attaccante che ha sparato alto da ottima posizione.
l'ex arbitro Mauro Bergonzi, nel corso della Domenica Sportiva, ha commentato nella consueta moviola post gara, i due calci di rigore concessi al Verona, nel corso della partita tra Hellas e Frosinone terminata 1-1.
Così Mauro Bergonzi:
"Ci sono stati due rigori concessi in questa partita. Nel primo, l'azione del Verona parte sulla fascia destra, il pallone viene recapitato nel mezzo. C'è il rinvio sbilenco del giocatore del Frosinone e poi il contrasto dal quale scturisce il penalty tra Bourabia e Noslin. Il direttore di gara, piazzato benissimo, inizialmente indica calcio d'angolo, non fischiando il rigore. Fortunatamente però c'è il Var , perchè il giocatore del Frosinone col piede sinistro colpisce nettamente il polpaccio destro del giocatore del Verona, Noslin. L'arbitro guarda lì e, piazzato benissimo non fischia nulla. Il Var, la coppia Valeri-Di Martino manda al monitor il direttore di gara e, una volta che si rivedono questo tipo di immagini, non si può far altro che andare a fischiare il giusto calcio di rigore a favore del Verona, che poi è stato sbagliato.
Il secondo calcio di rigore invece era giustissimo per un netto fallo di mano, compiuto sempre da Bourabia. Però, nella circostanza del primo rigore, il direttore di gara piazzato molto bene sul campo, non ha visto, fischiato e preso alcuna decisione. Menomale che c'era il Var.