Il Tribunale Federale Nazionale boccia ancora il ricorso della Salernitana sui play out

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Il Tribunale Federale Nazionale ha bocciato, come prevedibile, anche il nuovo ricorso della Salernitana contro il rinvio del playout con il Frosinone e la fissazione delle nuove date dell’attuale contro la Sampdoria, decisioni prese dalla FIGC e dalla Lega Serie B. Un'altra bocciatura dopo che venerdì scorso lo stesso TFN in via cautelare aveva già respinto l'istanza del club che chiedeva un nuovo rinvio dello spareggio e l'eventuale allargamento a 21 o 22 del prossimo campionato. Di seguito la nota del Tribunale:

"IL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE SEZIONE DISCIPLINARE
composto dai Sigg.ri:
Carlo Sica - Presidente
Roberto Proietti - Vice Presidente
Giammaria Camici - Componente
Amedeo Citarella - Componente
Andrea Giordano - Componente (Relatore) Giancarlo Di Veglia - Rappresentante AIA

ha pronunciato, nell'udienza fissata il 19 giugno 2025, sul ricorso ex art. 30 CGS CONI e 79 CGS FIGC proposto dalla società US Salernitana 1919 Srl avverso i Comunicati Ufficiali n. 224 del 5 giugno 2025 e n. 211 del 18 maggio 2025, emessi dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, il seguente
DISPOSITIVO P.Q.M.
Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, respinge il ricorso e compensa tra le parti le spese del procedimento".

Nonostante ciò la Salernitana ha già dichiarato in passato di non volersi arrendere ed essere pronta a continuare la propria battaglia in ogni sede legale. Per questo probabilmente il club granata andrà davanti alla Corte d’Appello e poi al TAR e infine al Consiglio di Stato. Ma prima dovrà scendere in campo, domenica sera all’Arechi, per la gara di ritorno dei play out contro una Sampdoria che nella sfida d’andata si è imposta per 2-0.