Il Sassuolo di Grosso così simile al suo Frosinone: e ai neroverdi di Di Francesco

Il Sassuolo di Fabio Grosso, a nove giornate dalla fine, è lanciatissimo verso il primo posto e la conseguente promozione in Serie A. E a fortificare questa possibilità che si fa sempre più concreta con il passare delle giornate sono i numeri di due precedenti legati ai neroverdi e al tecnico attuale: il Sassuolo del 2012/13 allenato da Eusebio Di Francesco e il Frosinone del 2022/23 allenato proprio dall’ex campione del mondo.

I ciociari dopo 29 giornate di campionato avevano 62 punti in classifica, quattro meno del Sassuolo di oggi, ma gli stessi distacchi attuali dalla seconda – il Genoa a 53 – e dalla terza – il Bari con 50 – e alla fine vinse quel campionato in carrozza con ottanta punti, sette più della seconda e ben 15 più della terza – con addirittura tre turni d’anticipo.

I neroverdi di oltre dieci anni fa invece di punti ne avevano addirittura 65 dopo le stesse giornate, con otto punti di vantaggio sul Livorno secondo e dodici sulla terza forza del campionato. Allora però il campionato era a 22 squadre de dunque contava quattro partite in più rispetto all’attuale con il Sassuolo che alla fine conquistò la promozione con fatiche inenarrabili come sottolinea Il Resto del Carlino in edicola.

Due indizi non fanno una prova, ma dicono qualcosa – anzi forse anche più di qualcosa – che somiglia a un’ipoteca sulla promozione che a questo punto della stagione dipende solo dagli uomini di Grosso.