, pareggiare a Genoa non è brutto: ecco il motivo...

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Nella giornata di sabato il Frosinone ha pareggiato contro il Genoa a Marassi, al gol di Gudmundsson ha risposto la seconda rete in 15 partite da parte di Reinier. Seppur il punto cambi poco sul piano della classifica, tra l'altro agganciando l'Empoli che giocherà contro l'Inter lanciata verso il 20° scudetto, ottenere un buon risultato nello stadio dei rossoblù non è impresa da tutti, specialmente da parte di alcune squadre che stanno registrando tanti risultati positivi. La prima in classifica, ovvero l'Inter di Simone Inzaghi, ha registrato lo stesso punteggio dopo essere passata in vantaggio con il gol di Arnautovic. Stesso discorso per la Juventus di Allegri, che dopo il rigore di Chiesa è Gudmundsson a frenare in quell'occasione il club torinese.  

Il Milan, attualmente secondo e a 6 punti di distanza dai bianconeri, ha vinto ma per un solo gol di scarto e finendo la partita in 10 contro 10 (espulsi Maignan e Martinez). C'è chi ha perso, come la Roma: 4-1 maturato dopo 90 minuti di gioco. I ragazzi guidati da Gilardino, infatti, raramente hanno concesso tanto quando si tratta di sfidare delle big. Non perdere contro il Genoa, quindi, è stato un traguardo importante per i canarini di Di Francesco, che nelle prossime partite dovranno registrare molti punti per la salvezza che, fino a pochi mesi fa, non sembrava essere un problema.