Torino-Frosinone 0-0, Tmw, le pagelle del Torino: Tameze e Buongiorno coriacei. Pomeriggio difficile per Zapata

Un pareggio che non accontenta al 100% nessuno: né il Torino per la sua corsa europea, adesso rallentata, né il Frosinone per la sua corsa salvezza, che lo vede comunque agganciare in classifica l'Udinese. Allo Stadio Olimpico Grande Torino la sfida molto tattica valida per il 33° turno di Serie A è terminata 0-0. Due le occasioni da rete più importanti, una per parte: una di Zapata al 31' e una di Cheddira al 75'.

Il Toro di Juric cerca di far girare il pallone, eludendo il pressing ciociaro portato con buona continuità. Il primo sussulto arriva però dalla parte opposta, quando al 15' Soulé si libera poco dopo la metà campo di Rodriguez e va alla conclusione da fuori area, con palla di poco al lato alla destra di Milinkovic-Savic. Al 31' ecco la palla gol più nitida del primo tempo: assist di Bellanova per Vlasic, che calcia trovando la respinta di un difensore avversario. La palla finisce nella zona presidiata da Tameze, che serve subito al centro Zapata. Conclusione di prima intenzione del centravanti colombiano e sfera sul fondo. Nient'altro da segnalare dall'Olimpico, se non un tentativo troppo debole di Mazzitelli per impensierire Milinkovic-Savic al 38': negli spogliatoi si va dunque col risultato parziale di 0-0.

Nella ripresa il Frosinone prova ad alza il ritmo di gioco, trascinato da un Cheddira in crescendo. L'attaccante ex Bari al 58' approfitta di una scivolata di Rodriguez per involarsi verso la porta granata. Entrato in area, calcia venendo anche un po' chiuso da Bellanova e Milinkovic devia in angolo. È ancora lui, al 75', a impegnare Milinkovic-Savic su servizio di Brescianini, ma il portiere granata fa buona guardia. Nel finale entrambi gli allenatori mescolano le carte in tavola, però il risultato del match non cambia e al 90' a regnare è così l'equilibrio.

Risultato finale: Torino-Frosinone 0-0

Milinkovic-Savic 6 - Prima parte di gara senza troppi patemi, venendo ben protetto dal trio difensivo. Qualche situazione pericolosa in più nella ripresa, sulla quale il portiere granata si fa trovare pronto.

Tameze 6,5 - Mostra ancora una volta di saper occupare al meglio il ruolo di centrale di destra, con diverse buone chiusure. Nel finale, si fa vedere anche in avanti per aiutare nell'ultimo passaggio.

Buongiorno 6,5 - Troneggia al centro dall'area torinista, limitando molto un attaccante in forma come Cheddira.

Rodriguez 6 - Qualche sofferenza quando viene puntato da Soulé, ma nel complesso una prestazione sufficiente.

Bellanova 6,5 - Parte a rilento, ma poi si accende sempre di più con il passare dei minuti diventando il solio fattore sulla sinistra.

Ilic 5,5 -L'ex Verona cerca di dare geometrie alla squadra, ma fatica in un match fatto di duelli, intensità nel pressing e soprattutto ottima organizzazione difensiva. Dall'86' Lovato sv.

Linetty 6 - Mette tanta sostanza nella zona nevralgica del campo, facendosi preferire quando toglie il pallone agli avversari rispetto a quando lo gestisce.

Vojvoda 5,5 - Parte malissimo, con un retropassaggio che rischia di mandare in gol Cheddira. Per il resto qualche buon cross e duelli con alterne fortune contro Zortea e Lirola. Dal 76' Lazaro sv.

Vlasic 6 - Si fa vedere in avanti con un paio di conclusioni verso la porta, ma più che altro aiuta a centrocampo nella fase di riconquista del pallone. Più in evidenza nella prima frazione di gioco.

Zapata 5,5 - Pomeriggio difficile per il centravanti colombiano, soffocato dai difensori ciociari e incapace di rendersi pericoloso con continuità. Ha una grossa chance nel primo tempo, ma non la sfrutta.

Okereke 6 - La mossa a sorpresa di Juric, che galleggia tra le linee senza però riuscire ad entrare pienamente in partita. Molto più attivo dopo l'intervallo, quando sfiora anche l'1-0. Dal 67' Sanabria 6 - Finale di gara complicato da giudicare, visto che ha pochissimi palloni a disposizione.

Ivan Juric 6 - Squalificato e sostituito in panchina dal vice Paro, prova a sorprendere il Frosinone schierando in avanti Okereke. Il suo Toro ci prova ma non punge, conquistando il secondo 0-0 di fila e allontanando il sogno europeo.