Terranova a Kick Off: "Il 'Benito Stirpe' sarà il nostro 12° uomo, bisogna stare tranquilli e sereni. Longo un predestinato"

Intervenuto negli studi di Kick Off, Emanuele Terranova - difensore del Frosinone - ha parlato così al programma trasmesso da Extra Tv: “Sotto il punto di vista dei risultati, purtroppo abbiamo fatto pochi punti nelle ultime partite e questo bisogna ammetterlo. A livello di prestazione però abbiamo sempre giocato a viso aperto, eccezion fatta per la trasferta di Novara”.

DIALOGO CON I TIFOSI - “Non ne ho preso parte, sono andato subito negli spogliatoi perché avevo un male terribile all’orecchio dopo aver subito un pugno da Pomini. I miei compagni mi hanno riferito che c’è stato un dialogo tranquillo, niente di che. Sappiamo che la gente di Frosinone è sempre molto esigente ed è giusto così, noi ce la metteremo sempre tutta”.

MOMENTO ‘NO’ - “Non c’è alcuna pressione, dobbiamo stare tranquilli e sereni, pensare a continuare sulla nostra strada con lavoro e dedizione. I risultati saranno soltanto una conseguenza”.

'BENITO STIRPE' - “Sarà il nostro dodicesimo uomo in campo. Adesso siamo i primi dispiaciuti per questo digiuno nel nuovo stadio, speriamo che il gol arrivi il più presto possibile.

DIONISI - “Deve stare tranquillo, ha avuto un sacco di richieste quest’estate per stare in categorie superiori, difatti è un giocatore d’altra categoria. Deve soltanto lavorare sodo: il lavoro, nel corso del tempo, ripaga…”

SODDIMO - “Non lo scopriamo di certo adesso, Danilo è un ottimo giocatore che salta bene l’uomo ed anche da avversario era molto difficile affrontarlo”.

POSSIBILI OUTSIDER - “Ci saranno tante insidie, molte squadre – sia per storia che per valori – fanno davvero paura”.

LONGO - “È molto preparato e puntiglioso, lavora nei minimi dettagli e cura tutto. È un grande allenatore. Un predestinato”.

CLASSIFICA - “Non la guardo così tanto, fa un enorme piacere come normale che sia essere nelle posizioni più alte della graduatoria, speriamo di poterci stare il più possibile”.

SPIRITO DI GRUPPO - “Tra di noi in difesa si parla poco in campo? Non è assolutamente vero. Ci si aiuta tantissimo l’un l’altro”.

BRIGHENTI - “Ci può dare una grossa mano, così come Russo ed altri. Ha subito un intervento delicato e mi ha fatto piacere che sia entrato in campo sabato scorso”.