LETTERA DEL TIFOSO - Nel calcio quando tutto sembra perduto, può succedere l’incredibile

25.04.2018 15:30 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lettera del tifoso Serrecchia Emiliano
LETTERA DEL TIFOSO - Nel calcio quando tutto sembra perduto, può succedere l’incredibile
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

La stagione calcistica 2017/2018 del Frosinone è stata segnata e contraddistinta da due eventi che hanno lasciato il segno più di altri; il primo verificatosi in Frosinone Perugia, perché è lì, che il giocattolo Frosinone ha iniziato a scricchiolare nel suo alveo di certezze, in quei pochi secondi senza logica messi in atto da Soddimo (fino a quel momento migliore in campo!) e in seconda battuta con l’infortunio accaduto a un indispensabile Ciofani in Frosinone Venezia, in questo caso sembrò scattare una scintilla nella mente dei giocatori, sembro che l’infortunio del Capitano in tutta la sua tragicità sportiva potesse costituire il momento in cui due rette parallele finalmente s’incontrano, ma poi purtroppo tutto l’impeto dei giocatori è evaporato lasciando spazio a prestazioni alquanto discutibili.

Detto ciò, i tifosi ciociari sono abbastanza maturi da scindere le situazioni, sono pronti a incitare quando bisogna incitare e a criticare quando si deve criticare?

Ormai si critica solamente, si creano fazioni pro e contro l’allenatore, pro e contro quel giocatore, la gente che viene allo stadio forse è quella che crede ancora in questa squadra e in questa maglia, il resto getta solo fango sui social, si leggono critiche aspre alla squadra; indubbiamente, ognuno ha il diritto di dire cosa vuole, siamo polemici, rabbiosi e criticoni, lo siamo nella vita di tutti i giorni ed è inevitabile che anche nel tifo e nella passione calcistica il nostro DNA venga fuori, ma passiamoci la mano sulla coscienza e pensiamo a fare il bene di questa squadra, alla fine del campionato se gli ingredienti essenziali per la riuscita di una buona torta saranno venuti meno, avremo il sacrosanto diritto di criticare la società, l'allenatore e i giocatori tutti ma se la squadra avrà il supporto incondizionato, potranno fare grandi cose, a volte anche miracoli, la nostra storia ce lo insegna.

Considerando le varie squadre di alto vertice della serie B, la maggior parte è di serie superiore e dalla grande tradizione calcistica ma anche noi siamo pari a esse, e dobbiamo, quindi, affrontare le prossime sfide con la forte convinzione che il successo arriverà. Dobbiamo tenere a mente che negli ultimi anni, il coraggio e il sacrificio di tanti giocatori che hanno indossato la maglia canarina hanno costruito un ponte tra sogno e realtà, non abbandonando mai la battaglia con le sfide che il destino ci ha presentato. I veri tifosi ciociari erano, sono e saranno davvero la marcia in più di questa squadra, indipendentemente dalla categoria di militanza, e, unione, senso di appartenenza, partecipazione, spirito di battaglia contro tutto e tutti come è sempre piaciuto al popolo ciociaro è questo che dobbiamo trasmettere ai giocatori canarini.

Il popolo ciociaro in questi giorni deve ancora una volta mostrare la passione e l’amore di cui è capace, è una passione e un legame con il Leone che prescinde dall’aspetto tecnico e dalla forza della squadra. Abbiamo tifato con orgoglio in annate in cui abbiamo avuto squadre veramente modeste, abbiamo fatto sentire eroi giocatori magari tecnicamente non eccelsi ma con un cuore da guerriero, continuiamo così, perché nel calcio quando tutto sembra perduto, può succedere l’incredibile!