Conferenza stampa Pasquale Marino: "Ascoli? E' un crocevia importante per la promozione"

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Alla vigilia di Ascoli Frosinone ha parlato il tecnico giallazzurro Pasquale Marino, queste le sue parole:

"Impegno più semplice? Credo che questa fase del campionato sia la più difficile per tutti, tutte le squadre hanno obiettivi da raggiungere dunque ogni gara è complicata. Dobbiamo però essere consapevoli delle nostre qualità riuscendo a imporle in campo. E' una squadra di buone qualità, un mix di giovani e giocatori di esperienza. E' una gara ad affrontare con il piglio giusto come abbiamo fatto a Ferrara. Mazzotta e Ariaudo? Tutti a disposizione, hanno recuperato dagli infortuni. Tranne Matteo Ciofani e Besea il resto della rosa è convocata. La gara di domani è un crocevia importante alla luce degli ultimi risultati. Vincendo metteremo un bel mattone verso la promozione anche se poi ci sarebbero altre sette gare da giocare. E' un crocevia importante nel cammino verso la serie A. Per arrivare alla vittoria bisogna giocare, è più difficile non fare punti quando si gioca bene piuttosto che quando si disputa una brutta gara. Con l'Avellino credo non abbiamo nulla da rimproverarci. Domani sarà la quarta partita in tredici giorni, bisogna guardare anche la condizione fisica e effettuare il turn over. Alleno i ragazzi tutta la settimana quindi so chi ha le gambe per disputare i 90 minuti e chi no. Per sostituire un calciatore ce ne deve essere uno pronto che stia meglio.  Domani è importante far bene pensando solo a noi, siamo davanti dunque se noi vinciamo poi il problema è degli altri. Conta la testa? Sono d'accordo con l'affermazione di Ciofani, con le gambe stiamo bene. Siamo un gruppo maturo e sappiamo cosa fare, quali aspetti curare. Tifosi? Il pubblico di Frosinone ha dimostrato che tiene molto a questa squadra a partire dalla retrocessione della scorsa stagione passando per la campagna abbonamenti.  Negli ultimi giorni di mercato sono arrivate offerte per giocatori importanti ma il presidente per rispetto dei tifosi non ha venduto. C'è entusiasmo e se ora siamo primi in classifica credo che il merito sia anche del pubblico. Ad inizio stagione c'era pessimismo sulle reali potenzialità di questa squadra, ora siamo primi in classifica a otto giornate dalla fine dunque bisognerebbe esaltare il momento e non criticare esageratamente ad ogni minimo passo falso. Formazione? Domani vediamo come stanno tutti i ragazzi, qualcosina si può cambiare. E' chiaro che chi deve subentrare deve dare garanzie per 90 minuti. Corsa a tre? Credo che anche il Benevento possa rientrare. Proiezione punti? Guardo di partita in partita ma la sconfitta del Verona sicuramente ha abbassato di qualche punto la quota promozione."