Conferenza stampa Moreno Longo: “Venezia squadra solida. Turnover? Si ma qualcuno dovrà giocare ancora”

A due giorni da Venezia Frosinone ha parlato il tecnico giallazzurro Moreno Longo. Queste le sue dichiarazioni:

“Indisponibili? Paganini sta procedendo molto bene nel suo recupero. Tempo? Non si possono fare grandi tabelle perché parliamo di un infortunio importante, settimana dopo settimana si valuteranno i progressi senza forzare i tempi. Frara rientrerà in gruppo a metà della settima prossima. Dionisi sta ricominciando un percorso di allenamento in maniera che la settimana in cui è stato fermo venga recuperata. Cercheremo di recuperare la sua condizione atletica. A Venezia cambieremo qualcosa a livello di uomini perché sarà la terza partita in una settimana. Non è possibile andare a centellinarli tutti, qualcuno che deve fare lo stakanovista c’è sempre. Qualcuno sarà obbligato a fare la terza gara in una settimana o la dodicesima consecutiva, troveremo poi il modo di farlo riposare. Noi sappiamo benissimo che andremo ad affrontare una squadra ostica, concede davvero pochissimi spazi per poter offendere con efficacia. Difendono dietro la linea della palla anche in casa non concedendo profondità agli avversari. In questo senso dobbiamo fare molto attenzione  poiché le transizioni cambieranno gli equilibri. Bisognerà gestire bene il pallone poiché potremmo esporci a dei rischi. Ho visto la gara con il Cittadella e mi sono fatto l’idea di un Venezia solido. Dovremmo essere bravi a fare la nostra gara riuscendo così a metterli in difficoltà. I cambi di martedì? Mi inorgoglisce l’atteggiamento che hanno avuto i subentrati poiché hanno messo la stessa attenzione e determinazione di chi è partito dall’inizio. Sono felice che hanno inciso a gara in corso. Matarese e Citro ho scelto di farli subentrare a gara in corso proprio perché per caratteristiche quando gli avversari sono stanchi hanno un passo che può incidere maggiormente. Possono partire dal primo minuto ma non dimentichiamoci che hanno inciso a gara in corso non è un caso. Modulo? Non ho ancora deciso, solo domani deciderò. Zappino? Il turn over lo possiamo fare anche con il portiere. Zappino è un leader di questa squadra e mi aiuta anche quando non gioca. Anche Vigorito è un grande portiere e coinvolgerò anche lui quando ci sarà la possibilità. Bardi è il titolare e resta il titolare. La continuità deve passare attraverso la ricerca continua della vittoria. Credo che nelle prime undici partite siamo stati tra le squadre più continue anche se per quattro gare non abbiamo trovato la vittoria. su undici partite ne abbiamo giocato otto fuori praticamente, tornando alla cadenza normale di una gara interna e una esterna mi auguro che  sarà più semplice anche avere una determinata continuità”