Parla Franco Turriziani (Ciociaria Editoriale Oggi): "A Palermo è mancata la cattiveria agonistica. Servono meno giocate di fino e più di punta. Sul mercato..."

16.12.2015 16:30 di  Stefano Pantano   vedi letture
Parla Franco Turriziani (Ciociaria Editoriale Oggi): "A Palermo è mancata la cattiveria agonistica. Servono meno giocate di fino e più di punta. Sul mercato..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Archiviata la pesante sconfitta di Palermo, il Frosinone è chiamato ad affrontare un avversario ostico come il Milan. La redazione di TuttoFrosinone.com ha contattato il giornalista Franco Turriziani, storica penna di “Ciociaria Editoriale Oggi”, per analizzare il momento dei giallazzurri in vista della sfida di domenica.

Cosa è mancato alla squadra di mister Stellone contro il Palermo?

"Penso che sia mancata soprattutto la cattiveria agonistica che ci aveva sempre caratterizzato e permesso di vincere le partite. Giocare contro queste squadre che in Serie A ci sono da parecchi anni e affrontarle sul livello tecnico si va incontro a morte sicura. Se invece la gara la si imposta sulla rabbia, sulla cattiveria, sulla sofferenza e sul volerla vincere a tutti i costi, come sempre abbiamo giocato fino a poco tempo fa, è chiaro che il risultato positivo si ottiene. Non va cercata la giocata di fino, come purtroppo è successo a Palermo e ha fatto anche rabbia in alcuni momenti della partita. Più che toccare il pallone di tacco, è necessario toccarlo di punta. La punta dà l'idea della sofferenza e della rabbia, il tacco dà l'idea di sufficienza. Il Frosinone non può essere sufficiente per salvarsi".

Adesso con il Milan è una sfida difficile sulla carta, però in casa il Frosinone si trasforma...

"Il Frosinone in casa si trasforma, anche se nelle ultime partite non è riuscito a giocare con la stessa grinta e le caratteristiche temperamentali delle passate partite. Mi riferisco alle gare con Empoli e Sampdoria. Mi auguro che la squadra di Stellone ritrovi quella vena e, soprattutto, che il tecnico cominci a sistemarla diversamente in campo".

Mancano due settimane all'inizio del calciomercato, dove dovrà andare ad intervenire il club canarino?

"Non penso che il Frosinone intervenga parecchio sul mercato. D'altra parte sono state chiare le parole del presidente Maurizio Stirpe che ha detto che il club si muoverà sul solco del mercato estivo. Personalmente mi auguro che la società intervenga sul centrocampo e anche in avanti".