CONFERENZA STAMPA Moreno Longo: "Giochiamocela con coraggio ma utilizzando il cervello"

09.06.2018 12:27 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
CONFERENZA STAMPA Moreno Longo: "Giochiamocela con coraggio ma utilizzando il cervello"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Ha parlato alla vigilia di Frosinone Cittadella il tecnico giallazzurro Moreno Longo. Queste le sue parole:

“Maiello e Paganini? Ad oggi non abbiamo certezze, tra oggi e domani verificheremo gli indisponibili. Oggi è difficile ipotizzare se potranno andare in panchina o giocare titolari. Per Paganini si tratta di una contusione, abbiamo scongiurato il peggio. Maiello sta  continuando a lavorare a parte, verificheremo.

Modulo? Abbiamo avuto una valutazione positiva della gara di Cittadella, andremo a migliorare quello che c'è da migliorare.

Esterni? Matteo Ciofani a destra e Beghetto a sinistra è una delle ipotesi che stiamo vagliando ma oltre questo  valuteremo non solo le condizioni di Sammarco ma anche di altri calciatori perché a distanza di tre giorni il recupero è fondamentale. Stiamo valutando ogni singolo elemento perché ci sono altri calciatori da prendere in considerazione. A distanza di tre giorni è un aspetto fondamentale.

Konè? Non ha problemi, ha fatto ghiaccio ma sta assolutamente bene.

Inchiesta Spezia-Parma? Non credo debba incidere sulla squadra. Per questo ci sono gli organi preposti a fare giustizia. Noi dobbiamo pensare solo alla gara di domani, le nostre energie vanno convogliate in una partita che ci può dare l'accesso alla finale

Giocare senza paura? Credo che i tifosi abbiamo ragione ed è quello che vorremmo fare. A me piace dire di giocare con coraggio, con rispetto, con equilibrio e maturità ma anche con grande convinzione dei nostri mezzi. 

Cittadella? Credo fermamente in ciò che dico, affrontare il Cittadella è un arma a doppio taglio perché non ha lo stesso blasone del Bari ma solo di facciata perché poi nella concretezza hanno fatto 65 punti l'anno scorso e 66 quest'anno. È una partita che si giocherà sui dettagli e sulla cura dei particolari. Hanno dimostrato che fuori casa hanno fatto meglio di tutti quanti. Detto questo dobbiamo avere la convinzione di poter battere chiunque.

Credo che la cosa più semplice per noi sia quella di fare la nostra partita senza fare calcoli giocando con maturità. Questo vuol dire non concedere ripartenze e regali gratuiti. Oltre questo però dovremo pensare ad attaccare e giocare con coraggio. Bisogna giocare anche con il cervello non solo facendosi trasportare dall'atmosfera dello stadio.

Tensione? Quando ci si avvicina a partite con una posta in palio così alta la differenza tra l'una e l'altra è minima. Se dovessi paragonarla ai successi avuti con la primavera del Torino o con la Pro Vercelli sono dinamiche molto simili. Credo che arrivo a questa sfida con la giusta carica e la famiglia soprattutto in questi momenti è molto importante. Faccio alla mia famiglia un ringraziamento perché mi mette nelle migliori condizioni di affrontare questo periodo 

A casa come vivono la gara? Dopo il pianto che ha fatto mia figlia con il Foggia credo che questa volta non verranno allo stadio per evitare la tensione".