Parco Matusa, aggiudicati i lavori ad una ditta di Veroli

Aggiudicati ad una ditta di Veroli alcuni lavori relativi alla seconda fase dell’ampio intervento che prevede la riqualificazione e la trasformazione in un parco pubblico dell’area dove sorgeva l’ex stadio comunale “Matusa”, nella parte bassa del capoluogo. Questo quanto si evince dalla determina dirigenziale numero 400 del Comune di Frosinone, avente ad oggetto gli interventi per i percorsi pedonali che sorgeranno nel futuro Parco Matusa. 

L’importo dei lavori - aggiudicati tramite appalto mediante procedura negoziata con il criterio del minor prezzo - sarà di 278.888, 47 euro di cui 6.030,62 euro destinati agli oneri per la sicurezza, oltre l’Iva al 10 per cento, per un totale, dunque, di 306.777,32 euro. Nel contratto, secondo quanto scritto dell’atto dirigenziale, ci sono alcune clausole molto rilevanti come quella che prevede l’ultimazione di tali lavori in cento ottantanove giorni naturali, successivi e consecutivi, dalla data del verbale di consegna dei lavori. A questa se ne aggiunge un’altra che stabilisce che l’eventuale «penale giornaliera per il ritardo nella consegna dei lavori è pari all’1 per mille dell’importo contrattuale». 

Nel documento dirigenziale numero 400, tra l’altro, si spiega che «viste le lettere di invito a partecipare alla procedura negoziata inoltrate a n. 18 ditte» alla scadenza stabilita sono pervenute «quattordici istanze di partecipazione». 
Al termine dell’esame di tutte le offerte pervenute, «è risultata quale migliore offerta quella proposta dalla ditta G & M. Lavori Srl, con sede in Veroli» poiché «ha effettuato un ribasso del 25,123%, sull’importo posto a base di gara». Nell’atto dirigenziale, infatti, è presente anche una tabella con tutte le offerte arrivate in Comune e si nota che l’offerta della seconda classificata aveva un ribasso percentuale di 24,5 mentre quella della terza aveva un ribasso del 24,251%. 
Altre offerte, invece, sono state classificate come «anomale». Per questo, si è ritenuta idonea l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori alla ditta suddetta per l’importo complessivo di 306.777,32 euro – inclusi gli oneri di sicurezza e Iva al 10%- e, al tempo stesso, si è deciso di inserire nel contratto «le clausole in ordine all’esecuzione dei lavori e di fissare la cauzione definitiva di in € 92.843,09 pari al 30,264% dell’importo dei lavori aggiudicati». 

Come detto, l’ultimazione di questi lavori – che dovrebbero prevedere la creazione di percorsi pedonali e ciclabili- dovrà avvenire in 189 giorni – circa 6 mesi quindi- dalla data di consegna dei lavori e che la penale giornaliera per un eventuale ritardo nella consegna equivale all’1 per mille rispetto all’importo del contratto. 
Con altre determinazioni dirigenziali, pubblicate fino ad ora, invece, le spese per alcuni interventi già effettuati nel costruendo Parco Matusa sono ammontate a circa 80 mila euro.  A cui bisogna aggiungere i circa 40 mila euro utilizzati dall’Amministrazione per l’installazione di due pannelli luminosi – uno in piazza Caduti di via Fani e l’altro in piazza Martiri di Valle Rotonda- che dovevano scandire, in tempo reale, il countdown dell'inizio dei lavori del futuro parco ma rimasti fermi per molto tempo. 

Il malinconico smantellamento dello Stadio 'Matusa', in ogni caso, iniziò il 29 giugno dello scorso anno.
Adesso l’attesa per la trasformazione del pomone verde urbano e il conto alla rovescia per la consegna alla disponibilità dei cittadini del capoluogo.