1-1 Avellino - Il Leone sbatte sull'ostacolo del "gemelli" lupi: al 'Benito Stirpe' non si va oltre il pari

Si conclude sul risultato di 1-1 la sfida del 'Benito Stirpe' tra Frosinone ed Avellino. La squadra di Longo spreca in questo modo la possibilità di portarsi al primo posto in classifica, fatto sta che - al momento - i giallazzurri si trovano a quota 25 punti insieme al Palermo (che deve ancora giocare).

Avvio in sordina per i ciociari, costretti a fare i conti con un calcio di rigore assegnato agli ospiti dopo soli 3': decisivo un fallo di mano di Matteo Ciofani. A presentarsi sul dischetto è Castaldo, che spiazza Bardi calciando alla sinistra del portiere giallazzurro e porta in avanti i suoi. Il Frosinone però non si dà per vinto e cerca subito di reindirizzare la gara: Ciano colpisce la traversa interna su calcio di punizione; al 12' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Krajnc svetta di testa e il portiere Lezzerini è costretto ad opporsi con un intervento plastico.

All'altezza del 20' si fa avanti l'Avellino, che in seguito a un calcio di punizione battuto dalla distanza colpisce la traversa su deviazione di Bardi. È poi Dionisi a mettersi in mostra, con una grande finta che disorienta ben tre difensori avversari e la seguente conclusione che scheggia il palo esterno. Questione di centimetri, quelli che negano a Daniel Ciofani di arrivare a un facile tap-in sotto porta (egregia chiusura difensiva di Migliorini) e che bastano a Lezzerini per opporsi a un tiro in controbalzo di Ciano che sarebbe potuto finire in porta.

Arriva poi il momento-sfortuna per entrambe le compagini, che perdono rispettivamente Matteo Ciofani (risentimento alla caviglia, presunta distorsione) e il centrocampista Lasik, che va a sbattere sul ginocchio di Brighenti ed esce dal campo in barella. Il giocatore viene immediatamente trasportato all'Ospedale: i primi analisi parlano di una frattura di tibia e perone, si attendono gli esiti dei prossimi esami. Al suo posto entra Falasco. Agli sgoccioli del primo tempo viene negato un evidente calcio di rigore alla squadra di Longo, causa fallo di mano da parte di Laverone: il braccio del giocatore irpino va ad aumentare il volume del corpo, per il regolamento è dunque rigore, senza “se” e senza “ma”.

Nella ripresa si fa subito vivo il match: dopo due minuti dal fischio d'inizio Maiello sfodera la punizione dalla distanza, ma c'è una deviazione e la palla va in corner. Sugli sviluppi dello stesso tiro dalla bandierina il Frosinone trova la rete del pari, con un immenso ed infinito Daniel Ciofani che centra il suo primo gol al 'Benito Stirpe' e il 60esimo in assoluto in maglia canarina: Ciano effettua un cross delizioso, ne approfitta il bomber frusinate che inzucca sotto porta e di testa firma l'1-1. A questo punto i ciociari tentano il forcing finale verso il gol del sorpasso: ci provano Brighenti e Beghetto ma nessuno dei due centra lo specchio. L'Avellino nel finale si fa avanti e si rivela protagonista Bardi, autore di due interventi strepitosi che difendono i pali giallazzurri e consolidano il pari. Alla fine finisce così: 1-1 tra Frosinone e Avellino.

IL TABELLINO:

Frosinone 1-1 Avellino (4' Rig. Castaldo; 49' Daniel Ciofani)

FROSINONE (3-4-3): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; M.Ciofani (dal 36' p.t. Russo), Maiello, Mirko Gori (dal 44' Besea), Beghetto; Ciano, D.Ciofani (C), Dionisi (dal 29' s.t. Citro).

Panchina: Zappino, Vigorito, Crivello, Tarasco, Volpe, Matarese, Errico, Alessandro Gori, Mastrantonio.

Allenatore: Moreno Longo.

AVELLINO (3-5-2): Lezzerini; Ngawa, Migliorini, Kresic; Laverone (da 13' s.t. Paghera), Lasik (dal 40' Falasco), Moretti, Di Tacchio, Molina; Castaldo, Ardemagni.

Panchina: Radu, Iuliano, Marchizza, Camara, Gliha, Asencio, Evangelista, Bidaoui.

Allenatore: Walter Novellino.