L’ANGOLO DEL TIFOSO – Guido Martini: “Il problema del Frosinone ora è psicologico. Contro la Lazio ci vorrà...”

Consueto appuntamento con la nostra rubrica "L'ANGOLO DEL TIFOSO" per commentare, grazie alle vostre impressioni, le vicende di casa Frosinone
11.03.2024 10:15 di  Francesco Cenci   vedi letture
L’ANGOLO DEL TIFOSO – Guido Martini: “Il problema del Frosinone ora è psicologico. Contro la Lazio ci vorrà...”
© foto di Francesco Cenci

Per la nostra rubrica "L'ANGOLO DEL TIFOSO", dedicata ai supporters canarini, abbiamo il piacere di intervistare oggi Guido Martini, tifoso del Frosinone proveniente dalla provincia romana di Colleferro, che segue assiduamente le vicende di casa giallazzurra da oltre trent'anni.

Guido, nella gara contro il Sassuolo è arrivata per i giallazzurri l'ennesima battuta d'arresto lontano dallo "Stirpe". Che tipo di partita hai visto?

"Sabato pomeriggio ho visto, come quasi sempre è accaduto in questa stagione, un discreto Frosinone, propositivo ed ordinato. Ma alla fine dei conti i giallazzurri escono dal campo ancora una volta con zero punti lontano da casa, al cospetto di un Sassuolo che non si è dimostrato migliore dei canarini, ma che alla fine è stato più concreto. Con due-tre azioni fatte, gli emiliani si ritrovano in tasca tre punti, conquistati però solo per i demeriti del Frosinone. Troppi gli errori commessi dalla squadra di Eusebio Di Francesco in questa partita, lasciando da parte il rigore calciato e sbagliato sciaguratamente da Kaio Jorge. Peccato! Anche un solo punto conquistato al "Mapei" sabato, poteva essere un toccasana per il morale dei ragazzi".

I punti totalizzati dal Frosinone nelle ultime 15 partite disputate sono soltanto 6, frutto di appena una vittoria e tre pareggi. Dove sta il problema secondo te in questo momento in casa giallazzurra?

"Adesso il problema del Frosinone riguarda soprattutto l'aspetto psicologico e mentale. Siamo usciti tante volte dal campo con i complimenti da parte degli avversari e di tutti gli addetti ai lavori in questo campionato, ma quasi sempre con zero punti in trasferta purtroppo. I soli complimenti però sappiamo che non fanno la classifica."

Quattordici trasferte giocate finora dal Frosinone con quella disputata al "Mapei", ed ancora nessuna vittoria portata a casa. Soltanto tre i punti messi a referto fin qui dai canarini, con altrettanti pareggi conquistati lontano dallo "Stirpe". Tutti da inizio stagione si provano a chiedere il perché di questo deficit da parte dei ciociari. Te cosa ne pensi al riguardo?

"E' vero, tutti si chiedono il perchè ma i primi a domandarselo sono gli stessi calciatori giallazzurri e diciamo, 'poverini' in questo senso, non riescono a darsi una risposta neanche loro sotto questo punto di vista. Anche perchè i calciatori ciociari danno sempre tutto in campo ed escono dal rettangolo di gioco costantemente con la maglia sudata e sporca".

Dieci partite alla fine del campionato, ora la situazione di classifica per gli uomini di Di Francesco si fa critica e all'orizzonte c'è il difficile impegno casalingo di sabato prossimo contro la Lazio. Da cosa dovrà ripartire il mister dei leoni per tornare quanto prima a far punti?

"Quella che si giocherà sabato prossimo allo "Stirpe" contro la Lazio, proseguirà il ciclo di partite fondamentali per il Frosinone. Un eventuale risultato positivo aiuterebbe, sia dal punto di vista della classifica che per affrontare poi con maggior fiducia, le prossime partite con il Genoa in trasferta dopo la sosta e successivamente il Bologna in casa.Io nella mia testa voglio pensare solo in maniera positiva, non ho intenzione e non posso ragionare in modo negativo. Spero quindi che sabato prossimo, il Frosinone possa fare 'Il Real Madrid o l'Inter della situazione'. Di contro, oltre che ad una gran prova da parte dei ragazzi di Di Francesco, ci vorrà una conseguente giornata non positiva della Lazio. Il calcio ci insegna che tutto è possibile, quindi ciò potrebbe anche accadere, perchè no!"

Corsa salvezza che si fa appassionate sempre di più col passare delle giornate: chi vedi messa meglio in questo momento del campionato, te la senti di farci i nomi delle tre squadre che, secondo te, saluteranno la massima serie?

"Ormai la Salernitana è in Serie B con quasi entrambi i piedi. Spero che il Frosinone arrivi 17esimo, dove dovrei firmare?!, ride (n.d.r.). Per quanto riguarda la 18esima e la 19esima squadra, non importa quali saranno, basta che non ci sia il Frosinone. Devo dire che il Sassuolo, nonostante la vittoria contro i giallazzurri ottenuta sabato scorso, non lo vedo bene ed in salute. Penso quindi che i neroverdi potrebbero salutare lo stesso la Serie A. dopo 11 anni trascorsi in massima serie. Per simpatia nei riguardi di Cagliari e Lecce, direi che potrebbero rischiare più di tutte Empoli e Verona. Anche se sarà dura, perchè queste ultime due squadre citate hanno allenatori 'navigati' ed esperti nel raggiungere i grandi traguardi salvezza. Ricordiamoci tutti che tipo di permanenza in A raggiunse qualche anno fa Davide Nicola, quando fu alla guida del Crotone."