SALA STAMPA - Vivarini: "Siamo mancati in carattere e aggressività. Queste partite aiutano a capire il campionato"

Al termine della gara di Coppa Italia, ha parlato in conferenza stampa il tecnico del Frosinone Vincenzo Vivarini. Di seguito, riportiamo le sue parole

Una partita sconcertante, c'era da aspettarsi una squadra in costruzione contro un avversario ostico, ma si sono viste poche cose
Il discorso è semplice, sono partite di inizio anno. Sono d'accordo su quanto ha detto, ma è semplice capirne il motivo: c'è stata una mancanza totale sotto l'aspetto caratteriale e dell'aggressività. Abbiamo fatto una partita molto blanda, e di conseguenza abbiamo perso tutti i duelli, perdendo tutte le seconde palle. Abbiamo cercato di fare ciò che dovevamo, ma abbiamo fatto dei regali ad una squadra fisicamente già pronta e con le idee chiare sul lavoro che deve fare. Abbiamo subito i lanci lunghi, di conseguenza è venuta fuori una brutta partita.

Pensando a domenica, si aspettava di essere così indietro? E poi, come sta Cittadini?
Il concetto è che questa partatia è stata così, ma se torniamo indietro ci sono state altre indicazioni. Queste sono partite che ci danno linfa vitale per affrontare al meglio la prossima, dobbiamo mettere in evidenza l'approccio alla partita e lo spirito di squadra. In Serie B non puoi permetterti di non vincere i contrasti e le seconde palle. Questa partita ci aiuta molto a capire gli avversari e il campionato, bisogna crescere e lo faremo proprio attraverso queste partite. Abbiamo provato ad avere il pallino del gioco in mano, non eravamo efficaci sulle riaggressioni. Abbiamo una settimana di tempo, visto che ora inizia il campionato, e dobbiamo velocemente capire ciò che è successo questa sera. Non possiamo pensare di avere tutto sistemato in questo momento, dobbiamo lavorare e sono sicuro che ci ritroveremo ad essere una squadra che fa quello che deve fare.
Cittadini ha preso un colpo al ginocchio, valuteremo in settimana e speriamo di averlo contro la Sampdoria, ma sarà difficile. Siamo in difficoltà in quel reparto, perchè abbiamo fuori anche Lusuardi e Kalaj, e dobbiamo recuperare tutti i giocatori che abbiamo fuori. Ci sono tante difficoltà, abbiamo giocato con 2005 e 2006 che hanno fatto la loro partita, ma contro una squadra fisica come il Pisa abbiamo pagato anche sotto questo aspetto. Poi, abbiamo regalato anche due gol.

E' chiaro che lei ha dovuto schierare in difesa una squadra in evidente emergenza, ma proprio in virtù di questo si traggono anche delle conclusioni sui possibli aggiustamenti di mercato. Rispetto a ieri, ha qualcosa di più chiaro da chiedere alla società?
Le cose non è che sono chiare a me, la società lo sa e non abbiamo ancora le coppie definite. E' chiaro che purtroppo il mercato chiude il 31 di agosto, e di conseguenza bisogna pazientare. Oggi è arrivato Darboe, un mediano in più lo abbiamo, e pian pianino risolveremo questi problemi. Poi ci sono degli infortuni che ci stanno creando dei problemi per poter sfruttare i nuovi giocatori che abbiamo. Stiamo avendo diverse difficoltà, speriamo di averle solo adesso.

Un giudizio sull'attacco? Con Pecorino si è fatto legermente meglio
Siamo stati disordinati, anche davanti non abbiamo mai cercato le combinazioni e ci trovavamo in posizioni sempre sbagliate. Loro sono molto fisici, per superarli serviva grande consapevolezza delle cose che dobbiamo fare, e in questo momento non siamo così pronti sotto questo aspetto. Lavoriamo, Pecorino mi è piaciuto anche sotto il punto di vista caratteriale, che in generale invece non mi è piaciuto proprio. Siamo entrati blandi in campo, mentre quando è entrato Pecorino si è fatto sentire. E' un aspetto che deve venire fuori da tutti.