L'EDITORIALE - Il Frosinone non è "obbligato" a risalire subito. Fidiamoci del presidente Stirpe

22.08.2016 15:34 di Andrea Mastrantoni  Twitter:    vedi letture
L'EDITORIALE - Il Frosinone non è "obbligato" a risalire subito. Fidiamoci del presidente Stirpe
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Una cosa va capita assolutamente in casa Frosinone: ovvero che la società canarina non è "obbligata" a cercare immediatamente la risalita in Serie A. Una società ha bisogno di stabilità, non solo dal punto di vista sportivo ma anche dal punto di vista economico per reggersi. E in casa Frosinone, giustamente, si guarda su questo duplice fronte.

Attenzione, questo non vuol dire assolutamente che la squadra canarina non proverà a fare un campionato di vertice! La rosa infatti è buona, buonissima, e anche le motivazioni, in seno a tanti giocatori e al tecnico, sono importanti.

Bisogna però che i tifosi comprendano sin dall'inizio che sarà difficilissimo ottenere sul campo una nuova promozione, dovranno incastrarsi nuovamente tanti fattori. Difficile ma non impossibile. Allo stesso tempo tutti i tifosi devono fidarsi di questa società, che seppur in maniera differente rispetto alle passate stagioni, sta affrontando un calciomercato importante e che ce la metterà tutta per ottenere un obiettivo sportivamente parlando di livello!

Bisogna poi fidarsi del presidente Maurizio Stirpe che ha dimostrato in questi anni di saper gestire benissimo tutte le fasi sportive di una società di calcio, anche dopo una retrocessione. La Serie A è servita anche come base di una crescita professionale molto importante a livello manageriale (e alcuni risultati sono palesi) e strutturale (lo stadio comunque sia sarà una conquista assoluta che non potrà essere mai scalfita). Dunque, sono legittime le ambizioni e le aspettative dei tifosi canarini in questa torrida estate che premono per avere una squadra fortissima che magari viaggi stabilmente nelle prime tre/quattro posizioni del campionato, ma bisognerà nel corso della stagione anche sapersi accontentare nel caso dovessero capitare alcuni passaggi a vuoto e pensare che la programmazione viene prima di tutto. Una programmazione che comunque sia il Frosinone, a partire dal presidente Maurizio Stirpe, sta certamente dimostrando di portare avanti.

Il Frosinone è divenuta una società di calcio importante nel panorama calcistico italiano: e grazie a questa gestione "intelligente" (che non vuol dire sparagnina) lo potrà essere anche in futuro.