Conferenza stampa Moreno Longo: “Vogliamo tornare a vincere. Empoli? Non dimentichiamoci il finale ma nemmeno l’ottima prestazione”

01.12.2017 13:33 di Stefano Martini Twitter:    vedi letture
Conferenza stampa Moreno Longo: “Vogliamo tornare a vincere. Empoli? Non dimentichiamoci il finale ma nemmeno l’ottima prestazione”
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Alla vigilia di Frosinone Cesena ha parlato il tecnico canarino Moreno Longo. Queste le sue parole: 

“Ariaudo? Lui e Frara non faranno parte dei convocati mentre torneranno Soddimo e Terranova. La gara di domani? Credo che il Cesena è una riproduzione abbastanza fedele del Carpi di Castori, cambiano gli interpreti ma la mentalità di gioco è quella. Il Frosinone dovrà avere la maturità di gestire la palla con pazienza per non lasciare spazio alle loro ripartenze. Terranova ha cercato di recuperare in tempi ristrettissimi per essere convocato. Modulo? Il Frosinone è stato costruito per giocare in una determinata maniera e la squadra è abituata a giocare in un certo modo. Anche ad Empoli nonostante il finale abbiamo dimostrato di poter far male giocando in questa maniera. Almeno inizialmente l’assetto tattico sarà sempre lo stesso. Matarese? Inserendolo cambierebbe poco, avremmo un calciatore offensivo da quel lato ma dobbiamo ricordarci che loro sulle fasce avranno superiorità e dall’altro lato abbiamo Beghetto che è già molto offensivo. Brighenti? Continuo a vederlo terzo della difesa perché nella fase di impostazione ci permette di entrare con un calciatore in più nella metà campo avversaria. Russo a mio avviso è un difensore centrale. Settimana? È stata una settimana dove la rabbia ha regnato perché fino al minuto 91 stavamo vincendo 3-1 su un campo difficile con una grande prestazione. Tre minuti hanno vanificato tutto ma questo ci deve far riflettere e capire che le insidie sono sempre dietro l’angolo. Già da domani vorremmo tornare alla vittoria. Castori ex Carpi? Sento molto senso di appartenenza a questa piazza così come i calciatori e domani vogliamo vincere per regalare una vittoria ai nostri tifosi. Tifosi? La rabbia che hanno provato loro ad Empoli è stata uguale alla nostra. Non voglio che quei tre minuti di Empoli vengano dimenticati ma nemmeno che vanifichino quanto di buono fatto finora. Al 91’ ad Empoli i titoli e i voti del giorno dopo sarebbero stati ottimi, così non è stato ma resta comunque l’ottima prestazione fatta e i valori mostrati. Il campionato di serie B si decide per questi fattori impercettibili ma che ci sono. Dicembre? Questo sarà un mese particolarmente importante perché considerando anche la Pro Vercelli alla ripresa, giocheremo 4 gare su 6 in casa. Dovremmo conquistare più punti possibili per rimanere nelle zone alte. A marzo servirà arrivare attaccati al carro per giocarci il rush finale. Palle inattive? Abbiamo subito troppi gol su queste situazioni ed è un dato di fatto. In questo senso non c’è una ricetta che funziona sempre perché si prende gol sia marcando a zona che a uomo, bisogna prevedere la bravura dell’avversario ma per me fondamentale è la concentrazione e l’attenzione. Ci stiamo lavorando, non si può essere integralisti in questo, abbiamo iniziato la stagione marcando in un modo ma potremmo cambiare”