Conferenza stampa Moreno Longo: "Siamo pronti, a Vercelli servirà umiltà. Formazione? Non ho dubbi"

24.08.2017 12:23 di Tuttofrosinone Redazione Twitter:    vedi letture
Fonte: Stefano Martini
Conferenza stampa Moreno Longo: "Siamo pronti, a Vercelli servirà umiltà. Formazione? Non ho dubbi"

Ha parlato qualche istante fa in conferenza stampa in ottica Pro Vercelli Frosinone il tecnico canarino Moreno Longo. Queste le sue parole:

"Indisponibili? In questo momento solo Brighenti è indisponibile. Si è riaggregato alla squadra lunedi e sta lavorando sul campo. Non conosco i tempi di recupero, gli stiamo dando tutto il tempo di cui ha bisogno per crearsi una buona base così da non fermarsi mai durante la stagione. Il piano di recupero è un piano studiato per il meglio del calciatore. Due mesi? Spero anche prima, dipenderà come reagirà il ragazzo ai carichi di lavoro. Spero in un mese mese e mezzo di averlo a disposizione per giocare. Ho ancora un giorno di margine prima della partita, ci sono due allenamenti quindi ci vado con i piedi di piombo per ora però siamo al completo eccetto appunto Brighenti. Giocare fuori mi preoccupa? Credo che sottovalutare la situazione sarebbe un errore. Non si può mai peccare di presunzione poichè dei problemi sicuramente ci saranno. Purtroppo però non ci si può fare nulla dunque cerco di concentrarmi sui problemi che si possono risolvere. L'unica cosa che possiamo fare noi è compattarci e disputare queste sei gare in trasferta con il massimo impegno raccimolando delle forze in più. Un altro tipo di pensiero non gioverebbe alla squadra, bisogna pensare positivo e giocare in trasferta come se fossimo in casa. Non abbiamo forzato il tempo sulla preparazione perchè noi dobbiamo ragionare su quarantadue partite non solo sulle prime sei. C'è preoccupazione ma dobbiamo essere forti nell'affrontare questa difficoltà Come arriviamo alla sfida di sabato? Stiamo bene, non ancora al meglio ma credo questo vale per tutti. Mentalmente arriviamo in maniera positiva, vogliamo partire subito bene. Non credo che ci siano vantaggi ne per noi ne per la Pro Vercelli, noi abbiamo cambiato modo di giocare, mentre loro hanno continuato un progetto tattico. Sotto l'aspetto tattico per forza di cose è avanti a noi poichè noi abbiamo cambiato sistema di gioco ma soprattutto principi di gioco. Conosco bene Grassadonia, ha le sue idee ma i principi sono gli stessi e i giocatori cardine di quella squadra li conoscono bene. Citro? E' stata una scelta condivisa da me con la società in fatto di caratteristiche. Questa è una squadra che ha degli ottimi attaccanti ma mancavano le caratteristiche di Citro e ora le abbiamo. La gara con la Pro Vercelli l'abbiamo preparata facendo capire le difficoltà che troveremo a Vercelli, in questo momento non c'è da dire molto. L'anno scorso il Frosinone scese in campo forse con un pizzico di presunzione, certamente i ragazzi non commetteranno lo stesso errore. Cosa dovremmo dare per vincere? Dovremmo andare a Vercelli con grandissima umiltà facendo anche una gara sporca . Su quel campo l'anno scorso hanno perso diverse squadre importanti, con l'umiltà giusta però possiamo fare bene. Griglia di partenza? Non mi stupisco degli organici allestiti dalle altre squadre. Le tre retrocesse più Frosinone, Bari e Parma certamente hanno rose importanti. La carta poi si scontrera con il campo, l'anno scorso sono state promosse due neopromosse di conseguenza due formazioni come Venezia e Cremonese per organici potrebbero essere le sorprese. Finchè non si inizia non si possono dare giudizi veri e propri sulla squadra, bisognerà capire nel corso della stagione cosa andrà cambiato. Dovremmo arrivare nel momento decisivo della stagione attaccati alle squadre in vetta perchè solo così potremmo provare a lottare nello sprint finale. Fase difensiva? Analizzando il Frosinone dello scorso anno alcuni gol potevano essere evitati. Stiamo lavorando per arrivare a pensare tutti con la stessa testa, a lavorare di reparto. In fase offensiva la qualità del singolo può fare la differenza, in fase difensiva è molto importante l'organizzazione. Cosa mi aspetto di trovare a Vercelli? Torno a Vercelli molto volentieri, rivedo una società che mi ha dato tanto e a cui ho dato tanto. Rivedrò tanti calciatori con cui abbiamo instaurato un grande rapporto per stima reciproca. L'anno scorso abbiamo fatto un'impresa poichè la squadra era davvero molto giovane e inesperta. Dall'ambiente mi aspettero di trovare chi avrà capito la mia scelta di venire in una grande squadra e chi invece avrà preso la mia scelta come un torto fatto alla Pro. Formazione? Al momento non ho dubbi, mancano ancora due allenamenti prima della gara quindi non posso darla. A cosa dovremmo stare attenti? La Pro Vercelli ha una grande capacità nel leggere le situazioni di gioco, bisognerà essere molto precisi in questo perchè è una squadra che sa dove vuole arrivare. E' una squadra che cura i minimi particolari e sull'impianto di gioco sono più avanti di noi"