Conferenza stampa Moreno Longo: "Pisa? Sarà un banco di prova importante. Giocheremo con il tridente"

Ha parlato presso l'Hotel Fontana Olente il tecnico del Frosinone Moreno Longo in vista della sfida Pisa Frosinone di domenica sera. Queste le sue parole:

"La prima a Vercelli? Iniziare a Vercelli è certamente uno scherzo del destino. La fatalità ci mettere di fronte ad una piazza a cui sono legato personalmente non solo per motivi lavorativi. Per quanto riguarda il Frosinone sarà una partita che ci metterà di fronte un avversario ostico, l'anno scorso il Frosinone non vinse a Vercelli. Sarà una frase fatta ma non esiste una gara semplice in serie B. Nelle prime giornate c'è bisogno di assestamento dunque tutti gli avversari sono complicati. Presidente Secondo? Lo conosco bene, c'è grandissima stima reciproca. Spero di invertire il suo pronostico. Sono l'allenatore numero 100 del Frosinone? E' un numero rotondo, fa sempre piacere e lo prendo come un'altra fatalità che mi ha portato su questa panchina. Abbiamo una squadra competitiva, non mi nascondo, sicuramente è tra le migliori del campionato ma questo non vuol dire che sarà facile e non avremo da soffrire. Questa B ha almeno sei sette squadre costruite come il Frosinone, chi avrà maggior tenacia alla fine la spunterà. Il modulo? Sono abituato a valorizzare il materiale che ho a disposizione. Avendo tre attaccanti del calibro di Dionisi, Ciofani e Ciano ho il dovere di provare a farli coesistere. Ci sono anche altri calciatori come Soddimo che possono adattarsi in quel ruolo. Ho l'obbligo di provare a lavorare su questa idea, il campo poi ci dirà effettivamente se saremo in grado di giocare con le tre punte. A Pisa andremo con questo atteggiamento. Non possiamo permetterci di snobbare nulla, dobbiamo giocare ogni gara con la giusta umiltà. Affronteremo una buona squadra, in uno stadio dalla tifoseria molto calda. Le amichevoli sono servite per farmi capire le reali caratteristiche dei calciatori perchè per ogni ruolo bisogna avere più di una alternativa. Ho avuto risposte positive da tanti, non ci può essere già una gerarchia. Il tridente? Sarà un banco di prova per tutta la squadra non solo per gli attaccanti, basta che un reparto sia scollegato dagli altri tutto salta. Mi aspetto un Pisa molto motivato perchè ha bisogno di creare feeling con la propria tifoseria dopo la retrocessione della scorsa stagione. Bardi proveremo a recuperarlo per domenica, Maiello ne avrà invece ancora per qualche giorno"