CONFERENZA STAMPA - Moreno Longo: “Cittadella squadra in salute, servirà grande abnegazione da parte nostra”

26.01.2018 13:38 di Tuttofrosinone Redazione Twitter:    vedi letture
Fonte: Stefano Martini
CONFERENZA STAMPA -  Moreno Longo: “Cittadella squadra in salute, servirà grande abnegazione da parte nostra”
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Ha parlato a due giorni da match di Cittadella il tecnico del Frosinone Moreno Longo. Queste le sue parole:

“Indisponibili? Sammarco e Gori, Citro si è allenato tutta la settimana con la squadra. Non è al 100% della condizione ma sicuramente è a disposizione. Cambio di modulo? Per quanto riguarda le scelte sono contento di avere il problema dell’abbondanza. Qualche settimana fa eravamo in emergenza ed era un problema molto più grave. Bisognerà pretendere massima disponibilità da parte di tutti, servirà grande maturità da parte del gruppo che dovrà mettersi a disposizione per il raggiungimento dell’obiettivo finale. In campo ne posso mandare 11, 12 vanno in panchina e gli altri devono restare fuori dalla convocazione. In questo tutti devono avere ben presente che quello che conta è il bene del Frosinone non il bene personale. Per caratteristiche i due nuovi acquisti ci danno l’opportunità di cambiare anche modulo soprattutto Kone. In questo senso avere l’opportunità di cambiare può essere un vantaggio poiché potremmo averne bisogno. A Cittadella non cambierò modulo, giocheremo 3-4-1-2. Giocare dopo Bari Empoli? L’unica cosa che non possiamo cambiare è il calendario dunque dovremmo abituarci a giocare prima, durante e dopo dei nostri avversari.  Dobbiamo pensare alla nostra partita e alla nostra prestazione. Sappiamo che per portare via punti da Cittadella servirà un grande Frosinone. Affrontiamo una squadra pragmatica, molto brava e che interpreta lo spartito quasi a memoria. Non possiamo fare nessun calcolo se non quello di andare a fare una partita di sacrificio e abnegazione. Partita? Sia noi che il Cittadella abbiamo una identità di squadra, anche loro provano sempre a fare il loro gioco aggredendo l’avversario e cercando la profondità. Non ci snatureremo noi così come loro, chi farà meglio il proprio gioco la spunterà. Come stiamo? Fisicamente per forza di cose c’è da migliorare ma così come noi anche gli altri. Servono due, tre partite per ritrovare il ritmo del campionato. Per caratteristiche fisiche c’è chi sta meglio e chi sta peggio ma così come le altre miglioreremo con il tempo. C’è entusiasmo e questo ci fa lavorare bene ma dobbiamo mantenere i piedi per terra ben saldi. Dobbiamo costruirci le nostre possibilità ricordando che il campionato è molto equilibrato dunque serve mantenere equilibrio. Crivello o Beghetto? Non ho ancora deciso, valuterò alla fine chi dei due schierare. Il mercato ci condiziona? Per quanto ci riguarda il mercato non ci condiziona e non ci può condizionare. Il nostro mercato in entrata è chiuso al netto delle partenze. Ad oggi non è arrivata nessuna richiesta di eventuale cessione. Nel caso arrivi sarà valutata e i nostri direttori sono già pronti a rimpiazzare un’eventuale partenza. Avversari? Ho ribadito più volte che una squadra e una piazza come Palermo va per forza considerata una outsider per la promozione. Oltre i rosanero squadre come Parma, Empoli, Bari ma anche Cremonese e Spezia vanno sicuramente considerate come squadra che lotteranno fino alla fine. In questo sappiamo che non dobbiamo abbassare la guardia per nessun motivo, tramite la cultura del lavoro dobbiamo costruirci le nostre chance promozione”