CONFERENZA STAMPA - Federico Dionisi: "Pronti a dar battaglia, dopo la delusione ora vogliamo combattere"

01.06.2018 10:20 di Stefano Martini Twitter:    vedi letture
CONFERENZA STAMPA - Federico Dionisi: "Pronti a dar battaglia, dopo la delusione ora vogliamo combattere"
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© foto di Federico Gaetano

Ha parlato in conferenza stampa l'attaccante giallazzurro Federico Dionisi. Queste le sue parole: 

"Ferita rimarginata? Deve sanguinare ancora perché va assorbita e bisogna prenderne spunto ovviamente con lo spirito giusto. Abbiamo preso una botta forte ma abbiamo avuto il tempo di riprenderci. I primi giorni c'era tanta delusione poi è scattata un po di rabbia per quello che non siamo riusciti ad ottenere ed ora stiamo provando a trasformare questa energia negativa in energia positiva in maniera di arrivare al meglio a questi playoff puntando ad arrivare fino in fondo.

 Cittadella o Bari? Entrambe hanno pregi e difetti come tutte le squadre. Finora ci siamo concentrati su noi stessi per questi playoff a prescindere dall'avversario perché dipenderà soprattutto da noi.

Chi non vorrei incontrare? Non ho preferenze, i playoff sono fatti di gare difficili e che spesso vengano decide da episodi. Tutte le squadre sono forti e dunque dobbiamo prepararci al meglio perché le partite si decideranno ripeto su episodi, non credo ci saranno vittorie schiaccianti 

Tifosi? Come noi hanno vissuto dei primi giorni di sconforto ma dopo pochi giorni è tornata la voglia di combattere. Né noi né i tifosi siamo gente che si arrende facilmente, abbiamo voglia di combattere e sicuramente questa voglia ce la stanno trasmettendo anche i tifosi. C'è voglia di combattere e fare meglio anche di quanto fatto al campionato 

Modulo? Stiamo provando a resettare e ripartire da zero a prescindere dal modulo dobbiamo avere quel pizzico di follia che ti permette di giocare senza pensieri. 

Se mi trovo meglio con le due punte? Nelle ultime gare avevamo bisogno di avere un grande peso offensivo e dunque il mister ha scelto di schierarmi largo nel 4-2-3-1 e credo sia stata la scelta giusta per quel momento. Ora le cose sono cambiate e credo il mister stia cercando la soluzione più adatta. Noi ci siamo sempre messi a disposizione del mister e credo che lui sappia quale siano le migliori soluzioni da adottare.

Cosa ci siamo detti alla ripresa? Il primo giorno è stata dura, io arrivavo da Rieti e nel viaggio ripensavo a quei brutti momenti. Quando siamo scesi in campo abbiamo da subito provato a voltare pagina. Ripeto il nostro obiettivo e quello di arrivare al 6 giugno nel migliore dei modi"