Conferenza stampa - Di Francesco: "Meritiamo più di quanto abbiamo. Valeri e Lirola stanno meglio"

09.02.2024 15:14 di  Stefano Martini  Twitter:    vedi letture
Conferenza stampa - Di Francesco: "Meritiamo più di quanto abbiamo. Valeri e Lirola stanno meglio"
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A due giorni dal match di Firenze, ha parlato in conferenza stampa in ottica Fiorentina-Frosinone, il tecnico dei canarini Eusebio Di Francesco. Queste le sue parole:

14:49 inizia la conferenza. Brescianini e Gelli potrebbero rientrare nei ruoli originari?

"Per quanto riguarda i recuperi Lirola e Valeri hanno una settimana di lavoro in più sulle gambe quindi mi danno possibilità di riproporre Gelli e Brescianini oppure schierare loro dall'inizio o alternarli. Gli altri potrebbero rientrare settimana prossima ma non abbiamo certezze. Chi sta meglio degli altri è Ghedjemis, ma non per questa gara. Per la Roma vedremo chi avrà recuperato"

La Fiorentina non ha meno qualità del Milan. Sta pensando a qualche accorgimento tattico particolare?

"Ultimamente stanno provando a giocare con due attaccanti, noi con Seck possiamo giocare anche in maniera differente cercando anche nuove linee di passaggio. Anche col 4-3-3 con la mezzala più tecnica diventavamo spesso 4-2-3-1. A noi ci sposta poco questo, lavoriamo più sui principi. Col Milan peccato perchè siamo stati un po' sfortunati in alcuni episodi"

A Firenze tre quarti di difesa cambiata?

"Non lo so, qualcosa cambierò qualcosa sicuramente anche in base agli avversari"

Brescianini terzino per tutta la carriera?

"Non è il suo ruolo naturale, cosi come non è quello di Gelli. Sono entrambi due calciatori che ogni allenatore vorrebbe avere per impegno e disponibilità"

State lavorando sul fuorigioco dopo i gol subiti col Milan?

"Sono delle situazioni molto delicate e sottili. Ci sono state molte cose buone e altre da migliorare. Abbiamo lavorato molto sulle situazioni perchè col lavoro si migliora. Dire "fare il fuorigioco" sul singolo per me è sbagliato, perchè si lavora di reparto"

Che pressione si può mettere alla Fiorentina?

"Sicuramente è giusto che analizzino i numeri soprattutto se sono a nostro sfavore ma credo che ci rispettino come hanno fatto tante squadre. Quest'anno non abbiamo mai vinto, abbiamo fatto pochi punti fuori casa. E' normale che la Fiorentina in casa voglia vincere ma quel che determina tutto non sono le chiacchiere ma il campo. Dobbiamo dare tutto per la maglia e credo che al di là di tutto questa squadra meriti qualcosa di più per quanto mostrato. Il nostro obiettivo comunque non si lega ad una singola gara ma su 38 perchè l'obiettivo è la salvezza"

Inizia una quota salvezza?

"Non saprei dire, credo che dovremmo ripetere gli stessi punti dell'andata. Al momento dobbiamo fare punti senza fare troppi calcoli"

In che misura è cambiata la Fiorentina rispetto all'andata?

"Squadra che per la prima mezzora ci ha messo maggiormente in difficoltà. Sono molto bravi a non dare punti di riferimento. Cercano il duello. Ora Nico Gonzalez sta meglio rispetto alla gara d'andata. Sono molto bravi ad arrivare sugli esterni e crossare in area dove hanno dei bravi colpitori di testa. Dobbiamo essere bravi in area di rigore"

Brescianini grande gara col Milan. Si aspettava la sua crescita?

"All'inizio notavo molte perplessità in tal senso ma lui ha una grande disponibilità soprattutto nell'allenamento. Lavora per il noi e non per l'io, ha spirito di sacrificio. Averlo disponibile è sempre un bene"

Mister Bourabia sarà convocato? Felice di avere abbondanza a centrocampo?

"Questa settimana Bourabia non sarà convocato perchè al centro di una trattativa con una squadra turca. Rimetteremo dentro Baez e Caso, come sempre mentre su Bidaoui stiamo riflettendo. Sono contento di avere abbondanza anche se a volte avere troppa scelta porta a fare delle scelte e improvvisamente quando si perde diventa sempre più bravo chi è rimasto fuori. Qualcuno resta fuori e sicuramente è scontento ma bisogna sempre continuare a lavorare perchè il mister guarda tutto e capiterà che qualcuno si ritroverà in campo senza accorgersene come è già accaduto in passato. Per me passa tutto dall'allenamento"

Seck lo rivredremo in campo con gli stessi compiti che aveva contro il Milan? "Le caratteristiche di Seck sono quelle, ci permette di avere la possibilità di variare. Può giocare dall'inizio o a gara in corso. In questo momento dobbiamo imparare a difendere meglio tutti insieme. Devono essere tutti pronti, la formazione la dò qualche ora prima della gara. Qualcuno può capire che giocherà ma a me piace cambiare perchè si può essere decisivi giocando 10 minuti, 70 o 90, prendete Jovic per esempio"

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