Zapata-Cornelius, l'Atalanta vince 2-0: prossimo step Copenaghen

17.08.2018 00:00 di Tuttofrosinone Redazione Twitter:    vedi letture
Fonte: Tmw
Zapata-Cornelius, l'Atalanta vince 2-0: prossimo step Copenaghen
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Bastano Zapata e Cornelius per regolare l'Hapoel Haifa, con la qualificazione già in ghiaccio dall'andata. Appuntamento fra una settimana a Reggio Emilia contro il Copenaghen

LE FORMAZIONI - Gian Piero Gasperini sceglie per il turnover, soprattutto in difesa e sulle fasce, mentre in attacco Zapata e Gomez cercano di trovare l'affinità. Dietro spazio a Djimsiti (all'ultima prima della cessione alla Sampdoria?) e Mancini. Sulla trequarti spazio a Pasalic, mentre primi minuti per Reca, polacco acquistato nell'ultima sessione di mercato.

FASE DI STUDIO - Come in Israele l'Hapoel cerca di imprimere il proprio ritmo alla squadra, almeno nei primi minuti, con qualche grattacapo comunque risolvibile per i nerazzurri. Con l'andare dei minuti Pasalic trova condizione, Zapata prova a fare la boa, senza trovare conclusioni pericolose: tanto che il primo, flebile, tiro verso la porta arriva al diciottesimo su colpo di testa di Djimsiti che sfila fuori. In tutto questo Reca, nuovo acquisto atalantino, non azzecca un passaggio, nemmeno su rimessa laterale. Così al primo tracciante decente, per Zapata, Freuler si trova sul piede la palla del vantaggio, ma viene murato in angolo. E l'Hapoel? Il primo tiro arriva al 25esimo, un alleggerimento più che una vera e propria finalizzazione, con Gollini che controlla la sfera: nell'occasione si infortuna Buzaglo, autore del momentaneo 1-0 dell'andata. 

OCCASIONI DI QUI E DI LÀ - L'Atalanta si alza, Zapata trova il varco giusto per Pessina, ma né Castagne né Gomez trovano il gol. Proprio il Papu, su punizione, va a un passo dalla rete ma la mira è imprecisa. Poco più tardi, invece, è Tamas - l'unico con un passato calcistico degno di nota alle spalle per l'Haifa - a far esultare i proprio tifosi, con un colpo di testa che però finisce sull'esterno, dando solo l'illusione del gol. Molto bene Ginsari, numero 10 in maglia rossa, che impegna severamente Gollini sul finire di frazione. Sull'angolo susseguente nessuno arriva all'appuntamento per il vantaggio israeliano. 

PIENO CONTROLLO - Non c'è bisogno nemmeno di accelerare per i nerazzurri, che possono mantenere il buon vantaggio del 4-1 dell'andata. Però Djimsiti, forse per sfruttare l'ultima vetrina, va a un passo dal gol con una zuccata su calcio d'angolo, con Setkus decisamente reattivo. Poi è Zapata ad andare in cielo, senza incocciare per bene la sfera. Gollini evita un gol Olimpico, direttamente dal calcio d'angolo, mentre Setkus prolunga lo 0-0 mettendo i guantoni su un diagonale di Gomez. Al settantunesimo è 1-0: Castagne imbuca per Zapata che, di testa, batte il numero 13 israeliano. Cinque minuti più tardi Gomez, in uno contro uno, spedisce di poco fuori, ma è Zapata che non spinge il pallone, preferendo lasciarlo sfilare per concedere il gol al compagno. La partita scivola via, Cornelius mette la sua firma all'ultimo minuto, ma con il Copenaghen servirà comunque un altro spirito.

ATALANTA-HAPOEL HAIFA 2-0
Marcatori: 71' Zapata, 90' Cornelius.

Atalanta (3-4-1-2)
Gollini; Djimsiti, Mancini, Masiello; Castagne, Freuler (dal 77' Valzania), Pessina, Reca; Pasalic; Zapata (dall'85 Cornelius), Gomez (dall'83' Barrow)

Hapoel Haifa (4-3-3)
Setkus; Malul, Tamas, Kapiloto, Dilmoni (dal 75' Arel); Buzaglo (dal 30' Plakushchenko), Sjostedt (dal 66' Vermouth), Mitrevski; Hadida, Papazoglou, Ginsari.