Vittoria rotonda contro la Pro, ma Longo non sorride ancora

Una poker netto quello rifilato dal Frosinone alla Pro Vercelli, la vittoria finora più rotonda ottenuta dai canarini in questa stagione, che soltanto in tre occasioni occasioni avevano chiuso i novanta minuti con più di un gol di scarto sull'avversario di turno: era accaduto contro la Pro Vercelli all'andata, contro la Ternana e contro il Brescia. In tutte queste occasioni i gol di vantaggio erano stati solamente due. Ci si sarebbe aspettato dunque soddisfazione e vanto da parte di Moreno Longo a fine partita, soprattutto per aver messo in cassaforte il risultato già dopo 45 minuti. Ma chi lo conosce lo sa. È un perfezionista, Moreno Longo, che ha avuto occasione di riprendere pubblicamente i suoi giocatori in sala stampa anche al termine della partita contro la Pro Vercelli, dichiarandosi non soddisfatto della prestazione della sua squadra, troppo "disattenta" in alcune occasioni, specialmente ad inizio partita, quando in una situazione di vantaggio ancora provvisoria ha corso ripetutamente il rischio di far riaprire alla Pro Vercelli la gara. Longo ha anche ripreso pubblicamente i suoi nei tanti fraseggi sbagliati, nelle palle perse per distrazione, una tra tutte quella che ha visto Beghetto e Terranova non completare il passaggio in una zona molto pericolosa del campo, concedendo invece un prezioso calcio d'angolo agli avversari, dal quale successivamente Konaté ha sfiorato il gol del pareggio. Conclusioni poche precise e scambi mal calcolati; questo avrebbe fatto storcere il naso all'allenatore, che ha così ammesso di voler tornare a far oliare meglio i meccanismi di gioco, rimanendo comunque soddisfatto di una formazione che da tre giornate di fila continua a fare il suo dovere: vincere.