Tutti i numeri della Spal capolista. Un armata da gol attende il Frosinone

25.03.2017 13:30 di Luca Frasacco   vedi letture
Tutti i numeri della Spal capolista. Un armata da gol attende il Frosinone
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© foto di Federico Gaetano

Non è certo la prima volta che il Frosinone si troverà ad insediare la capolista del campionato, ma rispetto ai precedenti confronti contro l’Hellas Verona e Cittadella  in quest’occasione la gara contro la Spal sembra alzare notevolmente l’asticella delle difficoltà. A differenza di quel lontano 25 ottobre, dove al Matusa era ospite una neopromossa ancora incerta sulle sue qualità, ora la squadra avversaria trova la sua forza negli eccezionali record realizzati in questa lunghissima striscia di risultati positivi e i ragazzi di Marino dovranno affrontare non semplicemente la prima forza del campionato, ma soprattutto il gruppo che più sta dando conferme di rendimento. Sono infatti solamente cinque le sconfitte dei Ferraresi, che vantano un record d’assoluto pregio: restano il club imbattuto da più turni, esattamente dodici partite, e l’unico team a non aver ancora perso nel girone di ritorno, con sette vittorie e cinque pareggi. La trasferta dei ciociari non avrà certamente obiettivi inferiori alla vittoria, ma in poche, pochissime squadre hanno finora saputo arrestare il campionato dei biancazzurri. La Spal è oltretutto la macchina da gol più efficiente della serie con addirittura 52 reti realizzate e con un record molto particolare che non fa che aumentare il valore dell’attacco di mister Semplici: i “cerbiatti” trovano più reti di tutti con i colpi di testa (15), indice di un allenamento  finalizzato non solo a sfruttare le disattenzioni delle difese nemiche su palla inattiva, ma sopratutto a vincere innumerevoli contrasti aerei utilizzando a pieno l’altezza dei suoi difensori centrali. Cinquantadue gol restano un bottino di tutto rispetto comparati ai quarantuno del Frosinone, considerando soprattutto che per ben otto partite gli Spallini hanno segnato tre o quattro reti. Numeri da capogiro di un’armata vogliosa di scoprire i propri limiti. Ora la sfida contro l’inossidabile difesa giallazzurra sembra capitare a pennello: ai canarini spetta il compito più difficile.