TOP E FLOP - Super Crivello, attacco già decisivo. Cala l'attenzione nel finale

20.08.2017 16:30 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
TOP E FLOP - Super Crivello, attacco già decisivo. Cala l'attenzione nel finale
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Una settimana separa il Frosinone dall'esordio in campionato contro la Pro Vercelli. Alla vigilia del debutto al 'Silvio Piola', la squadra di Longo dimostra già carattere e grinta da vendere, pareggiando 1-1 contro l'Avellino al termine di un match combattuto ed agonisticamente parlando già nel pieno degli standard cadetti.

Andiamo alla scoperta dei volti positivi e negativi della sfida del 'Partenio', analizzando i "Top" e "Flop" del friendly match...

TOP:

Roberto Crivello:
decisamente il migliore tra le fila dei canarini. Rimaneggiato ad hoc da Longo, El Tractor trascorre una serata in grande spolvero mettendo in buona luce la sua grinta e grande capacità di leggere i movimenti avversari. Una quantità industriale di palloni recuperati, unita alla solita costanza lungo la fascia sinistra. Promosso a pieni voti.

"Dio-Cio-Cia": il nuovo e stellare reparto offensivo giallazzurro non si smentisce neanche in Irpinia. Prova convincente da parte dei tre tenori dell'attacco frusinate: Dionisi e Ciano scambiano sulla trequarti dispensando giocate da circo, Daniel Ciofani non sbaglia quando si presenta dagli undici metri. Il tridente è già decisivo. Avanti così.

Emanuele Terranova: il centrale giallazzurro dalla stazza fisica impetuosa svetta su ogni contrasto aereo con autorevolezza. Lodevole il suo senso di appartenenza tattica, grazie al quale si trova nel punto giusto quando c'è da salvare una potenziale palla-gol per gli avversari.

FLOP:

Calo psicofisico nel finale:
al Frosinone c'è da imputare un ultimo quarto d'ora disputato al di sotto degli standard di questa squadra. Del resto, a differenza degli avversari, i ragazzi di Longo hanno giocato per tutta la partita, pertanto nei minuti conclusivi i canarini hanno accusato la necessità di rifiatare, concedendo qualche spazio di troppo alla squadra di Novellino. La partita poteva essere chiusa prima (Paganini ha sciupato il raddoppio da solo davanti al portiere), ma ciò che conta è farsi trovare pronti per il campionato. E il Frosinone c'è.